Sommario
Che cosa significa il termine proselitismo?
proselitismo Attività svolta da una religione, un movimento, un partito per cercare e formare nuovi seguaci. Nel giudaismo, il nome di proselito (ebraico gēr) è dato in un primo tempo allo straniero dimorante nel territorio israelita, ma passa ben presto a designare il convertito alla religione di Israele .
Come si chiama chi fa proselitismo?
di una religione, di un partito, o dei seguaci di una religione, di un partito, di un’idea. /prozeli’tizmo/ s. m. [der.
Cosa facevano i proseliti?
Il proselito, nell’antico mondo ebraico, era il miscredente che si convertiva alle verità del giudaismo. Così, al giorno d’oggi, il proselito diventa in generale il nuovo aderente a una religione, a un partito, a una corrente artistica o filosofica, a un’idea.
Chi cerca di convertire?
Il proselitismo è l’opera di chi cerca di convertire o coinvolgere altri individui a una certa religione o altra dottrina. Il termine deriva dal greco pros (verso) erchomai (venire).
Dove si riuniscono i fedeli cristiani?
La parola Chiesa (dal greco ecclesìa “assemblea”) indica l’assemblea dei fedeli, la comunità dei credenti in Cristo, che si definirono per la prima volta ‘cristiani’ ad Antiochia, poco dopo la conversione di san Paolo.
Dove si riuniscono gli apostoli?
Gerusalemme
Gerusalemme fu il primo centro della Chiesa, secondo il Libro degli Atti degli Apostoli, e come anche la Catholic Encyclopedia annota: “il luogo della prima chiesa cristiana”. Gli apostoli vi vissero e vi insegnarono per un lasso di tempo dopo la Pentecoste.
Dove venivano seppelliti i cristiani?
LUOGO DI SEPOLTURA DEI CRISTIANI. Dove venivano seppelliti i cadaveri dei cristiani? In un primo tempo, i cadaveri dei cristiani venivano seppelliti nei terreni messi a disposizione da facoltosi possidenti. Successivamente le sepolture furono fatte nelle catacombe.
Dove si riunivano i cristiani perseguitati?
Le catacombe sono antichi cimiteri sotterranei utilizzati a Roma dalle comunità cristiane ed ebraiche, in particolare nel II secolo d. C. Nate come luoghi di sepoltura, durante le persecuzioni furono un rifugio per molti, soprattutto per la celebrazione dell’Eucarestia.