Sommario
Che cosa sono gli acidi grassi polinsaturi?
Cosa sono e a cosa servono i PUFA (Acidi Grassi Polinsaturi) Gli acidi grassi polinsaturi sono molecole la cui struttura, che viene chiamata “catena”, è basata su atomi di carbonio ed è caratterizzata dalla presenza di 2 o più doppi legami, ciascuno tra due atomi di carbonio adiacenti.
Quali sono gli acidi grassi essenziali?
Gli acidi grassi (acronimo AG o FA) vengono classificati in tre gruppi – saturi, monoinsaturi e polinsaturi – a seconda della presenza di uno o più doppi legami lungo la loro catena carboniosa.
Quali sono i grassi saturi e insaturi?
I grassi saturi e quelli insaturi si differenziano sostanzialmente per la struttura della loro molecola: un grasso saturo ha legami singoli e una costruzione lineare, mentre un grasso insaturo presenta almeno un legame doppio. I grassi saturi sono presenti in molti alimenti di consumo quotidiano.
Quale tipo di cibo è ricco di grassi polinsaturi?
Tra i cibi più ricchi di grassi polinsaturi in assoluto abbiamo la frutta secca, con le noci che hanno il miglior rapporto Omega-6:Omega-3. I semi di lino macinati o sotto forma di olio sono anche un’ottima fonte di polinsaturi.
Quali sono i monoinsaturi?
Gli acidi grassi monoinsaturi presenti in natura sono diversi; fra essi ricordiamo l’acido palmitoleico, l’acido oleico, l’acido erucico, l’acido elaidinico, l’acido vaccenico, l’acido gadoleico, l’acido cetoleico e l’acido nervonico. I primi tre sono i grassi monoinsaturi più comuni.
Dove si trovano i PUFA?
Non sono stata traviata da piccola, no… non sto parlando dei Puffi ma dei PUFA (Poly-Unsatured Fatty Acids). Detti anche gli acidi grassi polinsaturi sono naturalmente presenti nelle membrane cellulari e necessari per il mantenimento della loro integrità.
Quali sono gli acidi grassi non essenziali?
Infine, gli omega-9 sono gli unici grassi monoinsaturi. Non sono dunque ritenuti essenziali perché il corpo riesce a produrli da solo, tuttavia se vengono ulteriormente integrati nelle diete possono aiutare a ridurre i livelli di colesterolo e le lipoproteine.
Gli acidi grassi polinsaturi sono molecole formate da una lunga catena carboniosa, che inizia con un gruppo carbossilico (COOH), termina con un gruppo metilico (CH3) e presenta nella parte centrale una serie di atomi di carbonio, in parte tenuti insieme da legami semplici ed in parte da doppi legami.
Dove troviamo i grassi polinsaturi?
Sono contenuti in cibi piuttosto comuni: i primi nel pesce (pesce azzurro, salmone, merluzzo, trota), nei vegetali a foglia e nelle noci; i secondi negli oli vegetali (mais, girasole, soia, vinacciolo) e in tutta l’altra frutta secca (mandorle, pistacchi, nocciole, arachidi).