Sommario
Che cosa sono i comparti?
comparto s. m. [der. di compartire]. – Divisione, ripartizione, e, in senso più concr., l’area o il settore che risulta dalla suddivisione di un complesso.
Cosa significa contratto a tempo determinato in somministrazione?
La Somministrazione di lavoro a tempo determinato (STD) è la fornitura professionale da parte dell’Agenzia per il Lavoro di lavoratori qualificati con contratto a termine, a fronte di bisogni temporanei da parte dell’azienda utilizzatrice.
Quale CCNL si applica ai lavoratori somministrati?
Pertanto per tutti gli aspetti economici e normativi si prenderà a riferimento il CCNL dell’utilizzatore, per tutti gli aspetti legati ai rapporti tra agenzie e lavoratore si farà riferimento al CCNL delle Agenzie di Somministrazione siglato da FeLSA Cisl, Nidil Cgil e Uiltemp con le associazioni datoriali.
Quanti comparti ci sono?
I comparti Si tratta delle unità fondamentali della contrattazione collettiva del pubblico impiego. Un tempo erano 11, oggi invece sono 4.
Cosa sono i comparti edificatori?
Dall’art. 23 L. 1150/1942 si può estrapolare la seguente definizione del comparto edificatorio: comparti costituenti unità fabbricabili, comprensivi di aree inedificate e costruzioni da trasformare secondo speciali prescrizioni (quelle del Piano Particolareggiato).
Quanto dura il contratto di somministrazione?
24 mesi
il periodo di lavoro con contratto di somministrazione a tempo determinato non può superare il limite massimo di 24 mesi in capo all’utilizzatore. Oltre tale termine, il contratto si trasforma a tempo indeterminato (sono esclusi quei lavoratori che hanno un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con l’Agenzia);
Quanto si guadagna con contratto di somministrazione?
Il contratto di somministrazione prevede uno stipendio normale, al pari degli altri lavoratori, così come ferie, permessi, maternità, malattia e ogni altro diritto previsto dal CCNL dell’azienda utilizzatrice.
Quanti sono i comparti della contrattazione collettiva?
I comparti sono le unità fondamentali della contrattazione collettiva nel pubblico impiego, che oggi sono quattro, ovverosia: funzioni centrali. funzioni locali. istruzione e ricerca.
Cosa vuol dire CCNQ?
Il Contratto Collettivo Nazionale Quadro,sottoscritto dall’ARAN e dalle confederazioni sindacali, definisce o modifica i comparti e le aree di contrattazione collettiva.
Quali sono gli enti del comparto funzioni locali?
Il Comparto delle Funzioni locali comprende il personale non dirigente dipendente da: Regioni a statuto ordinario e dagli Enti pubblici non economici dalle stesse dipendenti: Province, Città metropolitane, Enti di area vasta, Liberi consorzi comunali di cui alla legge 4 agosto 2015, n.