Sommario
Che cosa sono i materiali isolanti?
Con il termine “isolante elettrico” si identificato tutti quei materiali come plastica, ceramica, gomma e vetro, che trattengono la carica elettrica e, quindi, impediscono il passaggio della corrente.
Come si conduce l’elettricità?
Quando agli estremi di un conduttore, come accade nei metalli, si applica una tensione elettrica (circuito elettrico), vi è un passaggio di corrente perché gli elettroni (atomo) sono liberi di muoversi.
Quali sono i conduttori di prima classe?
I conduttori di prima specie (o conduttori di prima classe o conduttori elettronici) sono quei conduttori elettrici che seguono la seconda legge di Volta. Appartengono a tale classe i metalli e i semiconduttori.
Cosa sono i buoni conduttori?
Per definizione un buon conduttore è, infatti, un materiale i cui elettroni siano liberi di muoversi senza legarsi al nucleo degli atomi, così generando corrente elettrica nel passaggio da un atomo all’altro.
Quali sono gli oggetti isolanti?
Viceversa sono isolanti i materiali che impediscono il passaggio della corrente. Sono conduttori tutti i metalli (rame, ferro, argento, piombo, zinco), mentre sono isolanti le materie plastiche, il legno, il vetro, l’aria, la carta.
Quali sono i materiali più isolanti?
Abbiamo preso in esame i 5 materiali isolanti più comuni e confrontati in funzione delle loro caratteristiche tecniche:
- La fibra di cellulosa. L’isolamento termico attraverso la fibra di cellulosa è una delle forme di isolamento più ecologiche.
- La fibra di vetro.
- La lana di roccia.
- La schiuma poliuretanica.
- Il polistirolo.
Quali sono i conduttori di seconda classe?
I conduttori di seconda specie (o conduttori di seconda classe o conduttori ionici) sono quei conduttori elettrici che violano la seconda legge di Volta. Essi sono generalmente soluzioni di acidi, basi e sali.
Perché i metalli conducono la corrente elettrica?
Nei metalli, che sono dei conduttori, gli elettroni non sono strettamente legati al nucleo dei rispettivi atomi, e dunque sono abbastanza liberi di muoversi e di creare un flusso di corrente. La presenza di questi elettroni “liberi” favorisce la circolazione e la formazione di corrente elettrica.