Sommario
- 1 Che cosa succede quando si scontrano una placca oceanica è una continentale?
- 2 Quando si genera una frattura della crosta attraverso la quale il magma risale in superficie si creano margini?
- 3 Cosa succede se due placche si incontrano?
- 4 Come si identificano i margini delle placche?
- 5 Qual è la struttura della crosta oceanica?
- 6 Quanto è spessa la crosta oceanica?
Che cosa succede quando si scontrano una placca oceanica è una continentale?
Se lo scontro avviene tra una placca oceanica e una continentale, è quella oceanica a sprofondare sotto quella continentale poiché ha maggiore densità. La fossa oceanica si forma anche qui nella zona di subduzione e sulla placca continentale le risalite del magma formano una catena montuosa costiera di vulcani.
Quando si genera una frattura della crosta attraverso la quale il magma risale in superficie si creano margini?
La crosta subdotta fonde, e il magma risale attraverso fratture, originando fenomeni vulcanici. I margini continentali che sono interessati dal fenomeno della subduzione sono detti attivi. Esse costituiscono delle aree molto instabili, soggette a terremoti, a vulcanesimo e a sollevamenti.
Cosa succede se due placche si incontrano?
Le due placche che entrano in collisione provocano la subduzione della placca oceanica, più densa della placca continentale (figura 11). La subduzione della placca oceanica provoca anche in questo caso la formazione di una fossa oceanica e di un arco magmatico sulla placca continentale.
Quando una placca oceanica entra in collisione con una placca continentale?
Collisione Continentale: Avviene quando un continente sta su una placca che sta sprofondando; questo, una volta consumata tutta la crosta oceanica, arriva in collisione con la fossa. I due margini dunque entrano in contatto e vengono deformati, finché si saldano; nasce così una catena montuosa.
Cosa succede quando il magma risale dalle dorsali medio oceaniche?
Nei pressi della dorsale oceanica hanno luogo fenomeni idrotermali noti come fumarole nere o black smoker. Si tratta di manifestazioni dovute al degassamento magmatico, che comportano l’emissione di minerali (principalmente appartenenti alla classe dei solfuri) in fase liquida.
Come si identificano i margini delle placche?
A seconda del tipo di interazione che avviene fra due placche fra loro in contatto, si possono distinguere tre diversi tipi di margine: costruttivi, o divergenti; distruttivi, o convergenti; conservativi, o trascorrenti (fig. 12.3).
Qual è la struttura della crosta oceanica?
Per quanto riguarda invece la natura e la giacitura delle rocce, la Crosta Oceanica ha una struttura a strati. A partire dall’alto si trovano: – uno strato di gabbro (roccia magmatica corrispondente intrusiva del basalto). La Crosta Continentale presenta in superficie rocce sedimentarie, magmatiche e metamorfiche.
Quanto è spessa la crosta oceanica?
La crosta continentale è più spessa di quella oceanica: in media è spessa 35km, mentre in corrispondenza delle catene montuose raggiunge anche i 60-70km. La crosta oceanica, invece, ha uno spessore di 6km sotto il fondo del mare e si assottiglia in corrispondenza del centro delle dorsali oceaniche.
Qual è lo spessore della crosta continentale?
-Crosta Oceanica e Crosta Continentale-Lo spessore della crosta è indicato dalla profondità della Moho, che segna l’iniziò del mantello. La crosta continentale è più spessa di quella oceanica: in media è spessa 35km, mentre in corrispondenza delle catene montuose raggiunge anche i 60-70km.
Come si scontrano due placche oceaniche?
Scontro tra due placche oceaniche. Questo fenomeno, detto subduzione, fa sì che parte di questo magma ritorni nel mantello, mentre un’altra parte può riemergere dando origine a dei vulcani che possono formare un arco vulcanico insulare. Se le placche che si scontrano sono una placca continentale e una placca oceanica,