Sommario
Che cosa successe alla morte di Alessandro?
Cosa accadde dopo la morte di Alessandro Magno? Dopo la morte di Alessandro Magno non vi erano eredi al trono. Iniziò, così, un periodo che durò circa 40 anni durante il quale i generali, detti diadochi, diedero vita ad una serie di guerre e di intrighi nel tentativo di assumere il controllo dell’impero.
Perché Alessandro fece distruggere Tebe?
Per punire la ribellione Alessandro Magno spinge la lega corinzia a decretare la deportazione in schiavitù degli abitanti di Tebe e la distruzione della città. La decisione è volutamente feroce nei confronti dei tebani per fare da monito alle altre polis greche.
Come finì lo scontro tra Alessandro Magno ei persiani?
Il primo scontro tra Alessandro Magno e i Persiani si ebbe nel 334 a.C. nei pressi del fiume Granico, in Turchia. La battaglia fu vinta dai Macedoni. Dopo la vittoria di Isso, Alessandro si diresse verso Sud, dove conquistò la Siria, la Palestina e l’Egitto.
Perché è come Alessandro Magno aveva imparato ad amare la cultura greca?
Suo maestro intellettuale fu invece il filosofo greco Aristotele, che lo avvicinò alla lettura dei grandi poemi omerici e lo fece appassionare alla cultura greca trasmettendogli l’idea della superiorità dei Greci sui popoli barbari e in particolare sui Persiani.
Dove si svolsero le battaglie con cui Alessandro sconfisse i persiani?
Battaglia di Gaugamela
Battaglia di Gaugamela parte della campagna persiana di Alessandro Magno | |
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Data | 1º ottobre 331 a.C. |
Luogo | nei pressi del Jabal Maqlub, a est di Mosul (Iraq) |
Esito | Decisiva vittoria macedone Caduta dell’impero achemenide |
Schieramenti |
Quali sono gli stati ellenistici?
Che cosa erano i regni ellenistici? Si crearono così tre regni indipendenti: il regno di Macedonia che comprendeva anche la Grecia; il regno d’Egitto; il regno di Siria che corrispondeva, all’incirca, il vecchio impero persiano e che comprendeva, al suo interno il regno di Pergamo e il regno della Battriana.