Sommario
Che cosa vuol dire micellare?
L’acqua micellare altro non è che una soluzione detergente composta da acqua e micelle, ossia sfere tensioattive che presentano una parte idrofila ed una lipofila, capace di attrarre come un magnete le impurità della pelle, quali tracce di trucco, sudore o sebo in eccesso.
Come agisce un detergente tensioattivo?
I tensioattivi, esercitano la loro azione quando sono in soluzione acquosa orientandosi sulle interfacce liquido-gas, liquido-liquido e liquido-solido abbassando la tensione superficiale dell’acqua. La parte idrofila rappresenta quindi il gruppo solubilizzante.
Quando usare l’acqua micellare?
“Si può utilizzare tutti i giorni nella beauty routine, il mattino appena svegli e la sera prima di coricarsi, perchè deterge a fondo senza intaccare la barriera idrolipidica che serve per difendere la nostra pelle dalle aggressioni esterne” continua l’esperta “La caratteristica principale delle acque micellari è …
Cosa mettere Dopo acqua micellare?
L’importante è sempre passare il tonico dopo l’acqua micellare e poi idratare la pelle.
Come funziona tensioattivo?
I TENSIOATTIVI sono i principali componenti dei detersivi. Grazie alla struttura della loro molecola assorbono lo sporco, lo rimuovono ed evitano che lo sporco si depositi nuovamente sui tessuti. In genere sono composti organici con una testa, polare, ed una coda non polare.
Come funzionano i detersivi?
Semplice: le code delle molecole di detersivo penetrano nelle fibre attaccandosi alle particelle di grasso, mentre le loro teste trascinano queste ultime via dal tessuto perché sono attratte dall’acqua.
Quando va messa l acqua micellare?
Per utilizzare il prodotto, è consigliabile applicarlo su un batuffolo di cotone e detergere/struccare viso e occhi, mattino e sera. Rinnovare l’applicazione fino a quando la pelle risulterà completamente detersa. Si utilizza senza risciacquo.
Qual è la molecola di tensioattivo?
La molecola di tensioattivo ha una testa idrofila (in rosso) e una cosa lipofila (in bianco). Classificazione dei tensioattivi. I tensioattivi si possono distinguere in saponi e in tensioattivi sintetici, a loro volta suddivisi in anionici, cationici, anfoteri e non ionici.
Quali sono le strutture delle micelle?
Le strutture delle micelle possono avere diverse forme: sferiche, cilindriche, lamellari e discoidali. Nei solventi polari in genere la parte idrofobica e lipofilica si orienta all’interno di una sfera, mentre la parte idrofilica si orienta all’esterno. In solventi apolari l’orientamento è inverso (si parla di micella inversa).
Quali sono i principali tensioattivi?
Classificazione dei tensioattivi. I tensioattivi si possono distinguere in saponi e in tensioattivi sintetici, a loro volta suddivisi in anionici, cationici, anfoteri e non ionici. Nell’immagine di seguito viene infine proposta una rappresentazione sommaria della struttura chimica dei principali tensioattivi: