Sommario
Che domande risponde il complemento di colpa?
Il complemento di colpa presenta queste caratteristiche: è introdotto dalle preposizioni “di” e “per” e si trova in dipendenza di verbi quali accusare, imputare, condannare, processare ecc. risponde alle domande “accusato di quale colpa?”, “condannato per quale colpa?”
Che domanda risponde il complemento di pena?
Il complemento di pena indica la pena, la condanna, il castigo o la contravvenzione che vengono inflitti a qualcuno. Risponde alle domande a quale pena? con quale pena?
Quali sono i complementi di colpa?
Il complemento di colpa indica la colpa di cui una persona è accusata o per la quale è stata condannata o assolta. E’ introdotto dalla preposizione di se indica la colpa di cui si è accusati, dalla preposizione per se indica la colpa per cui si è condannati.
Qual è il complemento di vocazione?
Nell’analisi logica, il complemento di vocazione è un complemento indiretto che indica la persona, l’animale o la cosa a cui ci si rivolge in un ➔discorso diretto. Il complemento di vocazione è costituito da un nome o da un pronome, isolato dal resto della frase per mezzo della punteggiatura.
Cosa indica il complemento di pena?
Nell’analisi logica, il complemento di pena è un complemento indiretto che indica la condanna o il castigo che vengono inflitti a qualcuno.
Quanto costa complemento?
Sono da considerare complementi di prezzo anche espressioni come un patrimonio, un capitale, una fortuna, un sacco, a metà prezzo, un occhio della testa, a basso costo, oppure avverbi e locuzioni avverbiali come molto, troppo, poco, di meno, di più ecc. Hai pagato un sacco per quei jeans.
Come si traduce il complemento di vocazione?
Tabella riassuntiva
Funzione logica | Resa in latino |
---|---|
Complemento di vocazione | vocativo |
Causa interna (soggettiva) | ablativo |
Causa esterna (oggettiva) | ob/propter + accusativo |
Causa impediente | prae + ablativo |
Cosa è il complemento di fine?
Nell’analisi logica, il complemento di fine o scopo è un complemento indiretto che indica appunto il fine, lo scopo di quanto si sta esprimendo.