Che effetto da la morfina?
La morfina produce una sensazione di euforia ed una forte sensazione di benessere fisico generalizzata; vi è uno stato di abbassata reattività psicofisica associata a brevi momenti di confusione e ottundimento dei sensi; provoca sedazione.
Quanto ci mette la morfina a fare effetto?
La morfina somministrata per via sottocutanea raggiunge l’apice dell’effetto analgesico in un tempo che va dai trenta ai sessanta minuti; tale effetto permane dalle quattro alle sei ore.
Quali sono gli effetti collaterali della morfina?
Alcune categorie di soggetti risultano particolarmente suscettibili agli effetti collaterali della morfina. Nei soggetti anziani, il farmaco può provocare gravi stati confusionali, vertigini, sonnolenza e difficoltà respiratorie, tanto da esserne sconsigliato l’uso se non strettamente necessario.
Quali sono le interazioni farmacologiche della morfina?
Le interazioni farmacologiche sono numerose. La morfina non deve essere utilizzata in associazione con farmaci inibitori della monoaminossidasi (IMAO), impiegati nel trattamento degli stati depressivi.
Come funziona la morfina Nell’edema polmonare?
Edema polmonare. Anche nell’edema polmonare un farmaco tradizionale come la morfina rimane indicato come sostanza di primo impiego. Una o due fiale di morfina determinano una sedazione capace di ridurre il lavoro del cuore e favorire una miglior distribuzione del sangue nella circolazione generale. Controindicazioni della morfina
Come avviene la somministrazione sottocutanea di fiale di morfina?
La somministrazione sottocutanea di una o due fiale di morfina nel paziente colpito da infarto determina una quasi immediata riduzione significativa del dolore e dello stato di tensione e di ansia ad esso associato. É dimostrato inoltre che la somministrazione di morfina (forse tramite l’inibizione della sensibilità agli stimoli adrenergici