Sommario
Che fine ha fatto Videla?
17 maggio 2013
Jorge Rafael Videla/Data di morte
Videla è morto improvvisamente in carcere il 17 maggio 2013 all’età di 87 anni. Secondo una sentenza del 2009, non riceverà ai funerali alcun onore militare proprio per il suo ruolo nelle violazioni dei diritti umani. Diversi politici argentini hanno commentato la sua morte.
Che governo c’era in Argentina nel 1960?
Golpe militare e presidenza di Guido (1962-1964) Il governo di Frondizi fu rovesciato nel 1962 da un golpe militare, dopo che il peronismo ebbe trionfato in una serie di elezioni provinciali.
Che fine fanno i desaparecidos?
Una volta arrestate, le vittime erano rinchiuse in luoghi segreti di detenzione, senza alcun processo, quasi sempre torturate, a volte per mesi, e solo in rari casi, dopo un processo sommario e senza alcuna garanzia legale, gli arrestati vennero rimessi in libertà.
Cosa è successo in Argentina negli anni 70?
La guerra sporca (in spagnolo: Guerra sucia) fu un programma di repressione violenta attuato in Argentina con lo scopo di distruggere la cosiddetta “sovversione”, rappresentata dai gruppi guerriglieri marxisti o peronisti attivi in Argentina dal 1970, ed eliminare in generale qualunque forma di protesta e di dissidenza …
Come si chiamava il dittatore argentino?
Jorge Videla
Il 24 marzo 1976, con un colpo di stato militare, il generale Jorge Videla conquista il potere in Argentina e, sospesa la Costituzione, instaura un regime di terrore che colpisce ogni forma di dissenso.
Quanto duro la dittatura in Argentina?
Processo di riorganizzazione nazionale (in spagnolo Proceso de Reorganización Nacional o semplicemente el Proceso, “Il Processo”) fu il nome con cui si autodefinì la dittatura civile-militare che governò l’Argentina dal 24 marzo 1976 al 10 dicembre 1983 (cessione incondizionata del potere a un governo costituzionale).
Quando è iniziata la dittatura in Argentina?
24 marzo 1976
Il 24 marzo 1976 Isabelita è deposta da un golpe condotto dal generale Jorge Rafael Videla. È l’inizio della dittatura della Giunta Militare. Il neo-presidente Videla e la Giunta attuano una politica repressiva, e intraprendono una sistematica persecuzione nei confronti dei presunti simpatizzanti di sinistra.
Quando ci fu la dittatura in Argentina?
Processo di riorganizzazione nazionale (in spagnolo Proceso de Reorganización Nacional o semplicemente el Proceso, “Il Processo”) fu il nome con cui si autodefinì la dittatura civile-militare che governò l’Argentina dal 24 marzo 1976 al 10 dicembre 1983 (cessione incondizionata del potere a un governo costituzionale).
Quanti sono stati i desaparecidos in Argentina?
Si calcola che in Argentina, durante la dittatura, siano scomparsi circa 30.000 oppositori politici; circa 9000 sono stati censiti dalla commissione istituita dal presidente argentino R. Alfonsín nel 1983, allorché nel Paese fu ripristinata la democrazia parlamentare.
Come morivano i desaparecidos?
I detenuti venivano spogliati completamente, si apriva il portellone, una spinta e giù di sotto, nell’ Oceano. A volte non bastava un solo militare per compiere il delitto: ci si mettevano in due perché il corpo di un uomo svenuto pesa di più, sollevarlo è una faticaccia. Lo tiravano su e lo lanciavano nel vuoto.
Chi è stato presidente dell’Argentina dal 1946 al 1955 e poi dal 1973 al 1974?
Juan Domingo Perón
Juan Domingo Perón (Lobos, 8 ottobre 1895 – Olivos, 1º luglio 1974) è stato un generale e politico argentino. Fu presidente dell’Argentina dal 1946 al 1955 quando venne rovesciato da un colpo di Stato militare.
In che anno è finita la dittatura?
20 novembre 1975
Il 20 novembre 1975, moriva il dittatore spagnolo Francisco Franco. Quel giorno, la dittatura franchista cessò, anche se i colpi di coda del regime durarono diversi anni.