Che lavoro fare se ti piace la storia?
Le storiche e gli storici, terminati gli studi, lavorano nella ricerca e nell’insegnamento, nei media e nell’editoria, in archivi, musei, biblioteche e nell’amministrazione pubblica.
Dove laurearsi in storia?
Storia in Italia: dove studiare?
- Bari. Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
- Bologna. Università degli Studi di Bologna.
- Firenze. Università degli Studi di Firenze.
- Genova. Università degli Studi di Genova.
- Milano. Università degli Studi di Milano.
- Modena. Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
- Napoli.
- Padova.
Che cosa studia la storia?
La storia (dal greco antico ἱστορία, historia, “ispezione [visiva]”, “ricerca”, “conoscenza”), è la disciplina che si occupa dello studio del passato tramite l’uso di fonti, cioè di documenti, testimonianze e racconti che possano trasmettere il sapere.
A cosa serve studiare Storia all’Università?
La Storia permette di comprendere i motivi di alcuni fenomeni della società e di capire meglio gli uomini. Questa materia, al contrario di come molti pensano, permette diversi sbocchi lavorativi, come il giornalismo, l’istruzione, la creazione di contenuti multimediali.
Quanti anni ci vogliono per laurearsi in storia?
Il corso di laurea in storia ha la durata di 3 anni ai quali se ne possono aggiungere altri 2 se si desidera continuare il percorso e specializzarsi in questa materia. Il corso di storia offre agli studenti la possibilità di studiare e approfondire nozioni sul mondo antico, medievale, moderno e contemporaneo.
Che Università bisogna fare per diventare storico?
Per diventare uno storico, oltre a tanta passione, bisogna frequentare e portare a termine almeno un corso di Laurea Triennale in Storia da 180 CFU. Oggigiorno, le università italiane propongono un’ampia offerta formativa di corsi di laurea in Storia, sia presenziali che a distanza.