Sommario
Che malattie prendono i gatti?
“Soprattutto infezioni da miceti (funghi, e quindi micosi), batteri e parassiti. Il più famoso, tra questi, è il Toxoplasma gondii, responsabile della toxoplasmosi; se una donna gravida viene in contatto con questo parassita, ne possono derivare gravi danni per il feto.
Quali malattie i gatti possono trasmettere all’uomo?
Particolare attenzione va riservata ai gatti, in quanto perché possibili portatori sani.
- Toxoplasmosi. La malattia.
- Idatidosi. La malattia.
- Toxocariosi o Larva Migrans Viscerale. La malattia.
- Larva Migrans Cutanea o Dermatite Verminosa. La malattia.
- Leishmaniosi. La malattia.
Che malattie portano i gatti in casa?
Tra le altre malattie che si possono contrarre dal gatto vi è la bartonellosi, nota anche come la febbre da graffio di gatto. Si può contrarre dal morso così come dal graffio, o persino dal morso delle pulci. La bartonellosi causa ingrossamento dei linfonodi e indolenzimento muscolare.
Chi è il gatto domestico?
Il gatto domestico ha origini africane ed è autorevole membro dei Felidi, probabile risultato dell’incrocio tra il Felis Sylvestris e il Felis Lybica.Appartiene ai mammiferi, all’ordine dei carnivori, alla famiglia dei felini, al genere Felis, alla specie Felis catus.
Qual è l’evoluzione del gatto?
L’evoluzione del gatto 50 milioni di anni fa Cinquanta milioni di anni fa viveva un animale selvatico dal corpo allungato e dalle zampe corte denominato dalla scienza “Miacis”. Questa specie era l’antenato del gatto, del cane e dell’orso.
Quando si insediò il gatto nell’Egitto dei faraoni?
Quando si insediò nell’Egitto dei Faraoni il gatto aveva sulle spalle cinquanta milioni di anni di vita e di esperienza ma di tutta la famiglia dei Felidi è il solo rappresentante ad aver accettato di convivere con l’uomo. Per questo il nome scientifico del gatto è “Felis domestica”.