Che significa considerare una persona?
a. Stimare, apprezzare: c. molto, poco una persona; è assai considerato dai superiori, fra i colleghi; lo considero quanto una ciabatta; aver riguardo, tenere in conto qualcuno: qui nessuno mi considera.
Cosa significa fare delle considerazioni?
a. Atto del considerare, attento esame: decidere, deliberare dopo lunga, seria, matura considerazione. In partic., prendere in c., esaminare attentamente: bisogna prendere in c. tutte le circostanze del fatto; meno bene, ritenere degna di studio e di esame una proposta, una domanda, un’istanza: ho preso in c.
Come si scrive a livello o al livello?
più recente, uno dei piani in cui un sistema è o può essere suddiviso, uno degli aspetti sotto i quali un argomento viene considerato, un problema discusso, una questione affrontata; con quest’uso, è frequente la locuz. a (o al) livello, seguita da aggettivo o da compl. di specificazione: la soluzione va cercata a l.
Cosa significa tenere conto?
introdotta dall’espressione del fatto che o semplicem. da che), fare la debita valutazione di una circostanza: bisogna tener conto delle sue reazioni; tieni conto (del fatto) che è già molto tardi; modo prov., fare i c.
Qual è il contrario di stimare?
[avere una buona opinione di qualcuno o di qualcosa: tutti lo amano e lo stimano] ≈ apprezzare, considerare, tenere in considerazione, [riferito a persona] portare in palmo di mano. ↑ ammirare. ‖ rispettare. ↔ deprezzare, disistimare, sottostimare, svalutare.
Cosa sono le riflessioni personali?
Il riflettersi, il ripiegarsi della mente su se stessa, che conduce a un meditato giudizio, a una meditata risoluzione; ponderazione: un problema degno di attenta r.; agire con, senza r.; decidere dopo lunga, matura, intensa, seria, profonda r.
Qual è il sinonimo di apprezzamento?
≈ commento, giudizio, opinione, parere, valutazione. b. [assol., valutazione positiva: parole di a. nei confronti di qualcuno] ≈ ammirazione, approvazione, considerazione, stima.
Quale che sia sinonimo?
agg qualsiasi, qualsivoglia, quale che sia, non importa quale, ogni, ciascuno | comune, medio, ordinario.
Cosa è il livello?
Il termine livello deriva dalla parola latina libellus, a sua volta originata da libella, dimensione di una libra (bilancia). Significa il grado di elevazione di una linea o di un piano rispetto ad una superficie orizzontale di riferimento.