Sommario
Che significa festività soppresse?
Con l’arrivo del nuovo anno va aggiornato il calendario delle ex festività (soppresse), ossia di quelle giornate che pur non essendo riconosciute come festivi – non essendo dunque tutelati come tali – danno diritto a delle ore di permesso che in alternativa possono anche essere monetizzate in busta paga.
Come vengono calcolate le festività soppresse?
Come si calcolano le festività soppresse docenti? Le Festività soppresse, sono di norma 4 giorni (su base di anno scolastico) ed in questo caso sono calcolate in proporzione ai mesi di servizio prestato nell’anno scolastico (una frazione di almeno 16 giorni corrisponde ad un mese).
Quali sono le ex festività 2022?
Nello specifico corrispondono alle giornate ex festive del 19 marzo (San Giuseppe), 13 maggio (Ascensione), 3 giugno (Corpus Domini), 29 giugno (SS. Pietro e Paolo) e 4 novembre (Festa dell’Unità Nazionale).
Quali sono le quattro giornate di festività soppresse?
Festività soppresse 2022, primo maggio coincide con la domenica
- Giovedì 26 maggio Ascensione.
- Giovedì 16 giugno Corpus Domini.
- Mercoledì 29 giugno SS.
- Venerdì 4 novembre Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Quante festività soppresse ci sono in un anno?
Per il 2022 le giornate di ex festività sono quattro (4) e sono riconosciute perché cadenti in un giorno lavorativo compreso tra il lunedì e il venerdì. Ricordiamo che, per fruire interamente delle festività soppresse, occorre per i giorni sopraindicati avere diritto all’intero trattamento economico.
Quali sono le 4 ex festività?
Permessi ed ex festività Durante l’anno 2014 i giorni considerati permessi di ex festività sono stati solamente quattro e si riferiscono a mercoledì 19 marzo, la festa di San Giuseppe, giovedì 29 maggio, l’ascensione, giovedì 19 giugno, ex Corpus domini e martedì 4 novembre, il giorno della Festa delle forze armate.
Come si calcolano le festività soppresse personale ATA?
Come si calcolano le festività soppresse ATA? di Giovanni Calandrino – effettuando il calcolo su tre giorni lavorativi su cinque, le spettano 2,40 giorni di festività soppresse l’anno.