Sommario
Che significa io non ti biasimo?
– 1. Formulare tacitamente o apertamente un giudizio negativo (per lo più di natura morale) su una persona o una cosa; quindi disapprovare, condannare (contr.
Cosa vuol dire il termine biasimo?
biasmo) s. m. [der. di biasimare]. – 1. [giudizio negativo su una persona, spesso con l’intento di correggerla] ≈ rampogna, rimbrotto, rimprovero, (fam.)
Cosa significa come Biasimarti?
Lagnarsi, dolersi di qualcuno o di qualche cosa: se alcuno caso noioso gli avviene, forse di te si biasimerà (Boccaccio); scorgo molti, per loro stultitia scorsi ne’ casi sinistri, biasimarsi della fortuna (L. B. Alberti).
Cosa significa chi biasima gli altri indirettamente loda se stesso?
Biasimare proverbi Proviamo a spiegarne il significato: – Chi biasima gli altri, indirettamente loda se stesso. Chi denigra, disprezza, critica il comportamento di qualcun altro, spesso vuole mettere in luce se stesso.
Qual è il contrario di biasimo?
[giudizio negativo su una persona, spesso con l’intento di correggerla] ≈ rampogna, rimbrotto, rimprovero, (fam.) ripassata, riprensione. ↔ elogio, encomio, lode, plauso.
Come Biasimarti sinonimo?
2. [esprimere forte disapprovazione] ≈ censurare, condannare, criticare, disapprovare, riprovare, stigmatizzare. ↑ deplorare, deprecare, esecrare, vituperare. ↔ ammirare, apprezzare, approvare, decantare, elogiare, encomiare, esaltare, lodare, stimare.
Cosa vuol dire il termine rampollo?
fig. Discendente per nascita in linea retta: è l’ultimo r. di un’antica e nobile famiglia; scherz., figlio: il tuo r. è piuttosto vivace; ti presento i miei rampolli.
Quale il sinonimo di biasimare?
Qual è il contrario di accusò?
– 1. [attribuire una colpa] ≈ biasimare, colpevolizzare, criticare, imputare, incolpare, rimproverare, tacciare. ↔ assolvere, difendere, discolpare, giustificare, scagionare, scolpare.
Cosa significa non biasimare?
Biasimare una persona vuol dire criticarla (ma anche rimproverarla) con durezza per un atto, un gesto, un comportamento scorretto, disonesto o riprovevole (o del quale non possa, in ogni caso, andare fiera) di cui la riteniamo responsabile, o per un vizio o un difetto che le attribuiamo.