Sommario
Che significa microplastica?
Le microplastiche sono particelle di plastica solide composte da miscele di polimeri e additivi funzionali. Una volta nell’ambiente, le microplastiche non si decompongono. Si accumulano negli animali, compresi pesci e crostacei, e di conseguenza vengono anche consumate dagli esseri umani come alimenti.
Come si forma la microplastica?
La microplastica viene prodotta dalla frantumazione della plastica galleggiante causata dal moto ondoso, dall’attrito con le rocce e dall’azione dei raggi UV del sole. Si tratta di un materiale non biodegradabile che può raggrupparsi creando grandi “isole”, come per esempio la Great Pacific Garbage Patch.
Quanto misura una microplastica?
L’EFSA definisce microplastiche le particelle di dimensioni comprese tra 0,1 e 5 000 micrometri (µm), o 5 millimetri, per dare un’idea. Le nanoplastiche misurano da 0,001 a 0,1 µm (ossia da 1 a 100 nanometri).
Cosa sono le micro e Nanoplastiche?
Cosa sono le microplastiche e le nanoplastiche? L’EFSA definisce come microplastiche le particelle di dimensioni comprese tra 0,1 e 5.000 micrometri (µm), che corrispondono a 5 millimetri, e come nanoplastiche le particelle di dimensioni da 0,001 a 0,1 µm (ossia da 1 a 100 nanometri).
Cosa sono le microplastiche e perche sono pericolose?
Le microplastiche sono quelle piccole particelle di plastica che inquinano i nostri mari e oceani. Ciò avviene perché la plastica si discioglie impiegandoci diversi anni e fintanto che è in acqua può essere ingerita e accumulata nel corpo e nei tessuti di molti organismi.
Che danno provocano le microplastiche?
In condizioni di alta concentrazione o alta suscettibilità individuale, riportano i ricercatori, le microplastiche potrebbero causare lesioni infiammatorie, stress ossidativo, e persino cancerogenicità e mutagenicità.
Come avviene la contaminazione da microplastiche nei mitili?
Gli scienziati hanno scoperto così che quando le cozze erano raggruppate insieme formando barriere, come avviene in natura, la formazione rallentava l’acqua del mare che scorreva su di esse, aumentava la turbolenza e provocava un aumento triplo della quantità di plastica ingerita dai mitili.
Quanto è grande il problema delle microplastiche?
Si stima che il 2-5% di tutta la plastica prodotta finisca in fiumi, mari e oceani. La quota definita come microplastica si accumula in pesci e crostacei e, soprattutto, contamina l’acqua. Si tratta di circa 8.000 tonnellate di materiale plastico all’anno, una parte delle quali è di dimensione inferiore al millimetro.
Cosa sono le Nanoplastiche e dove si trovano?
Cosa sono le microplastiche e le nanoplastiche? Si tratta di frazioni di plastica, anche di dimensioni microscopiche, disperse nell’ambiente, sia acquatico che aereo, che poi finiscono per contaminare anche il cibo che assumiamo tutti i giorni.
Quante microplastiche ci sono nei mari?
Sul fondo degli oceani potrebbero esserci circa 14,4 milioni di tonnellate di microplastiche. Ad affermarlo è una nuova ricerca della Commonwealth Industrial and Scientific Organization (Csiro).