Sommario
Che significa semplificare un radicale?
Semplificare un radicale equivale a portare fuori radice eventuali fattori aventi esponente maggiore o uguale all’indice della radice. – il quoziente della divisione sarà l’esponente del fattore che scriveremo fuori radice; – il resto della divisione sarà l’esponente del fattore che rimarrà all’interno della radice.
Quando è irriducibile un radicale?
Si chiama radicale il simbolo , dove , numero intero positivo, si chiama indice del radicale, e è detto radicando. Un radicale si dice irriducibile se l’indice e l’esponente del radicando sono primi fra loro.
Cosa si chiama radice quadrata?
Come abbiamo appreso in una delle precedenti lezioni, si chiama RADICE QUADRATA di un NUMERO REALE a POSITIVO O NULLO, il NUMERO REALE b , anch’esso POSITIVO O NULLO, tale che il QUADRATO di b è UGUALE ad a. b maggiore o uguale a zero. b ≥ 0.
Cosa sono i radicali in matematica?
I radicali in Matematica sono numeri definiti mediante radici con indice intero. I radicali possono essere espressi sotto forma di potenze con esponente fratto mediante una semplice regola, e godono di alcune proprietà che ne semplificano il calcolo.
Qual è la proprietà dei radicali?
Proprietà dei radicali . Somma e differenza di radicali . Le operazioni di addizione e sottrazione tra radicali possono avvenire solo se essi sono simili, cioè se hanno stesso indice e stesso radicando e, in tal caso, la somma/differenza sarà un nuovo radicale che avrà come radice la stessa radice e come coefficiente la somma dei coefficienti.
Qual è la nomenclatura del radicale?
nomenclatura si chiama radicale n è l’indice della radice m è l’esponente del radicando è il radicando proprietà non ha significato esempi operazioni con i radicali operazione nome esempio semplificazione riduzione allo stesso indice e prodotto di radicali rapporto di radicali trasporto di fattore dentro il segno di radice