Che tipo di anestesia per intervento al menisco?
Nella maggior parte dei casi si effettua una anestesia locale in sedazione, inoltre potrebbe essere somministrato un rilassante. Qualora le condizioni cliniche lo richiedano, l’anestesista può effettuare una anestesia spinale o generale.
Quando si cammina dopo intervento LCA?
Quali sono i tempi di recupero dopo l’operazione al legamento crociato. Con opportuni esercizi riabilitativi e graduali, per non stressare oltremodo l’articolazione, i tempi di recupero della camminata autonoma, senza le stampelle, si aggirano attorno alle 3-4 settimane.
Quanto dura la riabilitazione del menisco?
Il paziente è solitamente in grado di camminare già dopo uno o due giorni dall’intervento e può ritornare alle normali attività dopo qualche settimana (2-4 settimane in rapporto all’entità e alla localizzazione della lesione). La riabilitazione è invece più lunga se il menisco viene riparato chirurgicamente (intervento di suturazione).
Come si può recuperare il menisco laterale?
Se il menisco operato è quello mediale, in caso di meniscectomia parziale, si può tornare all’attività sportiva anche dopo 2/3 settimane. Lo stesso intervento eseguito sul menisco laterale comporta dei tempi di guarigione molto più lunghi, fino a 2 mesi. Una riabilitazione accelerata può creare dei danni alla cartilagine.
Come si effettua la meniscectomia totale?
La meniscectomia totale consiste nella rimozione di tutto il menisco, anche quest’intervento si esegue in artroscopia. Il trapianto di menisco da donatore è un eventualità da considerare solo nel caso in cui è necessaria una meniscectomia totale, i pazienti però devono avere meno di 40 anni
Qual è la rottura del menisco?
ROTTURA DEL MENISCO: SINTOMI, CURE E TEMPI DI RECUPERO. I menischi (menisco mediale e laterale) sono lamine fibrocartilaginee a forma di mezzaluna che ricoprono le superfici articolari della tibia. Il menisco mediale è più largo e di forma pressoché ovale, mentre il menisco laterale ha un aspetto più circolare.