Che tipo di esame e la broncoscopia?
La broncoscopia è un esame utilizzato per valutare lo stato dei bronchi. Lo strumento con cui si esegue consente di visualizzare direttamente le vie aeree, introdurre sonde per prelevare campioni di tessuto e instillare farmaci o liquidi di lavaggio.
Come controllare i bronchi?
Quali sono i sintomi della bronchite?
- difficoltà a respirare (dispnea)
- tosse persistente.
- dolore durante la deglutizione.
- produzione eccessiva di muco, con catarro bianco o giallastro, con piccole perdite di sangue.
- respiro sibilante.
- fiato corto.
- febbre.
- brividi di freddo.
Quali sono i bronchi principali?
bronchi principali. bronchi di prim’ordine o bronchi lobari. bronchi di second’ordine o bronchi zonali o bronchi segmentali. bronchi lobulari. bronchioli intralobulari. bronchioli terminali. L’albero bronchiale inizia quando iniziano i bronchi e termina nel parenchima polmonare come bronchioli terminali.
Quali sono i bronchi di Second’ordine?
Da questi si formano i bronchi di second’ordine (o bronchi zonali o bronchi segmentali) destinati alle zone polmonari. Le zone sono suddivise in lobuli che ricevono un’ulteriore ramificazione bronchiale, i bronchi lobulari che si suddividono poi in bronchioli intralobulari ed, infine, in bronchioli terminali.
Come sono vascolarizzati i bronchi?
I bronchi sono vascolarizzati dalle arterie bronchiali, rami dell’aorta, e dalle vene bronchiali. Dall’aorta originano tre arterie bronchiali: una per il bronco destro e due per il sinistro.
Come si suddividono i bronchioli?
A loro volta, i bronchioli si suddividono ripetutamente dando origine a condotti sempre più piccoli, i cosiddetti bronchioli terminali, di diametro inferiore a 0,5 mm. Questi costituiscono la parte terminale del sistema di conduzione dell’apparato respiratorio; riforniscono infatti d’aria gli acini polmonari dove avvengono gli scambi gassosi.