Sommario
Che vuol dire rapporto di similitudine?
Cos’è il rapporto di similitudine? Si dice rapporto di similitudine il numero ottenuto dal rapporto delle misure di due lati omologhi di due poligoni simili. Tale rapporto è costante, ossia è sempre lo stesso quale che sia la coppia di lati omologhi considerata.
Cosa cambia tra similitudine e metafora?
Nella similitudine la relazione viene espressa in modo esplicito attraverso l’utilizzo di congiunzioni “come” e “simile a”, mentre nella metafora i due termini si riferiscono a due elementi diversi ma con una caratteristica importante in comune che viene, però, sottointesa. “Sei un leone” è una classica metafora.
Come si spiega la similitudine?
Similitudine: spiegazione attraverso gli esempi di questa figura retorica del significato che si basa sul confronto ed il paragone esplicito fra due immagini, realtà, azioni, ecc. e serve per conferire maggiore significato ad un pensiero, chiarirlo e dargli una definizione più evidente o più intensa.
Qual è la figura retorica della similitudine?
La figura retorica della similitudine è largamente utilizzata nel linguaggio comune, nelle sue forme più semplici, ad esempio: ” lungo come la fame, sembra bianco come la neve, puro come un giglio, brutto come la morte, chiaro come il sole, rosso come il fuoco, forte come un leone, astuto come una volpe “.
Come si usa la similitudine nella metafora?
Se la similitudine infatti serve a confrontare due elementi, la metafora consiste nel sostituire una parola con un’altra per rafforzare il concetto. Inoltre nella metafora non abbiamo gli avverbi che invece caratterizzano la similitudine. Esempio di similitudine: Sei forte come un guerriero (paragono la tua forza a quella di un guerriero).
Quali sono le similitudine nel linguaggio poetico?
Nel linguaggio poetico la similitudine permette al poeta di esprimere meglio un concetto ricorrendo ad un altro termine in modo da produrre immagini evocative e originali. Ecco alcuni esempi di similitudine utilizzati in poesia e nella narrativa: