Chi autorizza la costituzione di una banca?
Rilascio dell’autorizzazione Verificata la sussistenza delle condizioni atte a garantire la sana e prudente gestione del nuovo organismo, la Banca d’Italia rilascia l’autorizzazione all’attivita’ bancaria entro 90 giorni dalla data di ricevimento della domanda, corredata della richiesta documentazione; nel caso in cui …
Chi vigila le banche?
La Banca d’Italia svolge compiti di vigilanza bancaria e finanziaria nei confronti degli intermediari bancari e non bancari, che sono iscritti in appositi albi. Dal novembre del 2014 la vigilanza sulle banche è svolta nell’ambito del Meccanismo di vigilanza unico.
Che cosa si definisce per succursale di una banca?
La succursale, come definita all’Articolo 4(1), punto (17), del Regolamento UE 575/2013, “è una sede di attività che costituisce una parte priva di personalità giuridica di un ente e che effettua direttamente, in tutto o in parte, le operazioni inerenti all’attività dell’ente”.
Come si fa ad aprire una banca?
Una banca deve avere Costo stimato anno
- Licenza 60.000 EUR.
- Ufficio aperto al pubblico 10.000 EUR.
- Direttore con esperienza (può essere un pensionato) 120.000 EUR.
- Sito web, server, Https EV 24.000 EUR.
- SWIFT 50.000 EUR.
- Conti di corrispondenza (almeno 2 per moneta) 50.000 EUR.
- Marketing 50.000 EUR.
Cosa serve per creare una banca?
Il capitale minimo è di 6,3 Milioni di euro per una banca S.p.A., 2 per una BCC. Se viene raggiunto il capitale minimo si va in Banca d’Italia per ottenere l’autorizzazione definitiva per aprire lo sportello. E’ necessaria un’autorizzazione per ogni sportello.
Qual è il capitale minimo richiesto da Banca d’Italia per la costituzione di una società di investimento?
Ai fini del rilascio dell’autorizzazione all’attività bancaria, l’ammontare minimo del capitale iniziale è stabilito in: — 10 milioni di euro per le banche in forma di società per azioni, per le banche popolari e per le banche di garanzia collettiva; — 5 milioni di euro per le banche di credito cooperativo.
Quali sono le banche comunitarie?
del 1993, sono le banche con sede legale e amministrazione centrale in uno Stato comunitario diverso dall’Italia. Possono liberamente stabilire una propria succursale in Italia, previa autorizzazione dell’autorità di vigilanza dello Stato a cui appartengono.