Sommario
Chi cura mastocitosi?
Il Percorso Clinico Assistenziale è caratterizzato dalla presenza di un Ambulatorio multidisciplinare, in cui vi è un’azione sinergica da parte dei vari specialisti coinvolti nel trattamento della mastocitosi: allergologi, dermatologi, ematologi, internisti, geriatri, gastroenterologi, oncologi.
Chi diagnostica la mastocitosi?
La diagnosi di mastocitosi è suggerita dalla manifestazione clinica. La diagnosi è confermata dalla biopsia delle lesioni cutanee e, talvolta, del midollo osseo. Sono presenti infiltrati multifocali densi di mastociti.
Che cos’è l’esame Triptasi?
Il test della triptasi è un utile indicatore dell’attivazione mastocitaria. Tale test può essere utilizzato per: Confermare la diagnosi di anafilassi.
Cosa sono i mastociti?
I mastociti, o mastecellule, sono un gruppo di cellule appartenenti al sistema immunitario, che difendono l’organismo dagli agenti patogeni e da altri tipi di minacce. Quando l’organismo umano viene aggredito da germi ( virus o batteri ), i mastociti cominciano a rilasciare, nei vasi sanguigni , un composto chimico azotato, chiamato istamina .
Quali sono i farmaci per le mastocitosi?
Per le forme più severe di mastocitosi sono disponibili anche farmaci chemioterapici (come cladribina e idrossiurea) o biologici (interferone) che vengono utilizzati per contrastare la crescita dei mastociti tumorali. Gli inibitori delle tirosin chinasi (imatinib, dasatinib, midostaurina) sono farmaci di nuova generazione – utilizzati con
Come si verifica la mastocitosi sistemica?
Mastocitosi sistemica. Come già detto, la mastocitosi sistemica si verifica quando i mastociti si accumulano in molte parti del corpo: ad esempio pelle, milza, fegato, midollo osseo. É un disturbo estremamente raro e di solito colpisce gli adulti, a differenza della mastocitosi cutanea.
Qual è la diagnosi della mastocitosi cutanea?
Un aumento dei livelli di triptasi nei pazienti affetti da mastocitosi cutanea può indicare che la malattia sta diventando sistemica. La conferma della diagnosi si basa sull’osservazione al microscopio (esame istologico) di campioni prelevati dalla cute o da altri organi interessati.