Sommario
Chi deve classificare i rifiuti?
La classificazione dei rifiuti e’ effettuata dal produttore assegnando ad essi il competente codice CER ed applicando le disposizioni contenute nella decisione 2014/955/UE e nel regolamento (UE) n. 1357/2014 della Commissione, del 18 dicembre 2014.
Quanti rifiuti esporta l’Italia?
Nel 2019 sono state esportate circa 515mila tonnellate di rifiuti urbani. Si va da quelli prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti fino al combustibile solido e secondario.
Quanti rifiuti produce una persona?
Ogni cittadino italiano, in un anno, ha prodotto circa 500 chilogrammi di rifiuti. I valori più alti di produzione pro-capite si trovano al Centro con 548 kg; al Nord la produzione media è di circa 518 kg, (più 2 kg per abitante rispetto al 2018) mentre al Sud è di 445 kg, (meno 4 kg).
Cosa significa il termine residuo?
Residuo: Ciò che resta, che avanza di qlco. SIN rimanenza. Definizione e significato del termine residuo
Qual è la definizione dei residui attivi finali?
189 D. Lgs. 267/00 – TUEL). La formula di definizione dei residui attivi finali è la seguente: residui attivi finali = residui attivi iniziali + accertamenti – riscossioni in c/competenza + economie di riscossione – diseconomie di riscossione – riscossioni in c/residui + riaccertamento di residui attivi
Come calcolare il residuo di una funzione?
Calcolo del residuo. Il calcolo del residuo di una funzione () in un punto risulta particolarmente semplice nel caso in cui la singolarità isolata sia eliminabile o un polo. Se la singolarità è eliminabile allora il residuo è automaticamente zero, mentre se è un
Quali sono i residui passivi?
Residui Passivi (art. 190 D. Lgs. 267/00 – TUEL). I residui passivi sono l’espressione di spese già impegnate ma non ancora pagate. I Residui passivi vengono conservati nel conto dei residui fino all’avvenuto pagamento o fino a che non se ne dimostri l’insussistenza o prescrizione.