Sommario
Chi deve firmare il contratto di locazione?
Il locatore è colui che comunemente viene chiamato padrone di casa. Anche il nudo proprietario può firmare un contratto di locazione insieme all’usufruttuario. Se la proprietà della casa è in comunione tra moglie e marito, allora il locatore sono entrambi i coniugi. Tutti e due dovranno firmare il contratto.
Quanto tempo ci vuole per firmare un contratto di affitto?
Ormai sappiamo che a registrare il contratto di locazione sarà il locatore, nel rispetto dei termini previsti dalla legge (trenta giorni per la registrazione e sessanta per la documentazione da consegnare al conduttore).
Come funziona l’affitto di casa tramite agenzia?
Affittare casa tramite agenzia immobiliare specializzata significa rivolgersi a terze persone che si occupino di tutti i passaggi, gli adempimenti e le pratiche richieste per la stipula di un contratto di affitto, prevedendo al termine della procedura il pagamento di una provvigione calcolata in percentuale sull’ …
Cosa fare dopo aver firmato contratto affitto?
Registrazione del contratto di locazione Una volta firmato dalle parti contraenti, il contratto è pronto per essere registrato. Esso deve essere registrato entro 30 giorni dalla stipula. La registrazione telematica consente di pagare immediatamente anche le imposte di bollo e di registro.
Come registrare un contratto di affitto all’Agenzia delle Entrate?
richiedendo la registrazione in ufficio; in questo caso è necessario recarsi presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate e compilare il modello RLI. incaricando un intermediario abilitato (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.) o un delegato.
Il locatore è colui che comunemente viene chiamato padrone di casa. Tuttavia, il locatore non è necessariamente il proprietario dell’immobile. Se la proprietà della casa è in comunione tra moglie e marito, allora il locatore sono entrambi i coniugi. Tutti e due dovranno firmare il contratto.
Come firmare online un contratto?
Per far firmare un contratto a distanza è necessario dotarsi di applicazioni certificate di firma digitale, elettronica avanzata o elettronica qualificata. Chi firma deve essere riconosciuto e associato alla firma in modo univoco, e il contratto firmato non può più essere modificabile, garantendone l’integrità.