Sommario
Chi digerisce i trigliceridi?
Nello stomaco la lipasi gastrica attacca i trigliceridi, staccando uno dei tre acidi grassi, con conseguente formazione di acidi grassi liberi e digliceridi. L’efficacia digestiva di questo enzima è fortemente ridotta dalla natura idrofobica dei lipidi e dalla forte acidità gastrica.
Dove termina la digestione dei lipidi?
La digestione dei lipidi ha inizio nella bocca, prosegue nello stomaco e termina nel piccolo intestino o intestino tenue.
Qual è la classifica dei trigliceridi?
Classificazione dei trigliceridi. I trigliceridi si differenziano per il tipo di acidi grassi cui il glicerolo è legato. Questi possono essere saturi (prevalentemente nel mondo animale) quando i C sono legati tra loro da legame semplice oppure insaturi quando sono presenti tra i C uno o più legami doppi (prevalentemente nel mondo vegetale).
Come avviene l’esame della trigliceridemia?
L’esame della trigliceridemia viene richiesto dal medico a intervalli regolari per valutare il risultato ottenuto cambiando lo stile di vita (alimentazione sana ed esercizio fisico regolare) o per determinare l’efficacia di una terapia farmacologica, come i fibrati, le statine, i derivati dell’acido nicotinico, gli acidi omega-3.
Cosa sono i trigliceridi alti?
Trigliceridi: cosa sono e a cosa servono. Utilizzati dall’organismo come riserva energetica, d’altro canto i trigliceridi alti indicano spesso la presenza di altre condizioni, come obesità e sindrome metabolica, che aumentano il rischio di sviluppare malattie cardiache.
Come misurare i trigliceridi?
Per misurare i valori di trigliceridi è sufficiente un semplice prelievo del sangue, che molto spesso viene prescritto nell’ottica di tracciare il cosiddetto profilo lipidico (un gruppo di analisi che solitamente include anche la misurazione del colesterolo totale, del colesterolo LDL e del colesterolo HDL), utile per determinare il rischio
Quali funzioni svolgono maggiormente i trigliceridi alimentari?
I trigliceridi svolgono un’importantissima funzione ENERGETICA e forniscono circa 9kcal per grammo. Anch’essi, come tutti altri lipidi SEMPLICI, sono composti detti TERNARI, in quanto contengono SOLO atomi di CARBONIO, IDROGENO e OSSIGENO.
Come vengono assorbiti i trigliceridi?
I trigliceridi, a differenza di quanto fanno i carboidrati e gli amminoacidi, non passano nei vasi sanguigni, ma vengono assorbiti dai vasi linfatici; la linfa assume un aspetto lattiginoso e viene chiamata chilo.
Dove vengono sintetizzate le lipoproteine?
Le VLDL (lipoproteine a bassissima densità) sono sintetizzate dagli epatociti. Le HDL (lipoproteine ad alta densità) sono secrete nel sangue da fegato e intestino. Sono quindi deputate al trasporto del colesterolo dai tessuti periferici al fegato (attuano il cosiddetto trasporto inverso del colesterolo).
Come massimizzare la lipolisi?
Il più potente ed efficace brucia grassi è l’esercizio fisico di tipo aerobico (ciclismo, podismo, nuoto di durata, sci di fondo ecc.). Solo un dispendio calorico importante può infatti stimolare massicciamente la lipolisi.
Come si formano le lipoproteine?
Le LDL (lipoproteine a bassa densità) derivano dalle VLDL, per progressivo impoverimento del loro contenuto in trigliceridi. Sono cariche di colesterolo che trasportano e distribuiscono ai tessuti periferici. Le HDL (lipoproteine ad alta densità) sono secrete nel sangue da fegato e intestino.
Qual è L’idrolisi metabolica di un trigliceride?
L’idrolisi metabolica di un trigliceride viene chiamata lipolisi: Prolipasi (inattiva) -> Lipasi (attiva) I 2-monogliceridi possono essere assorbiti direttamente (circa il 70%) o subire l’azione di una isomerasi che sposta l’acido grasso dalla posizione 2 alla posizione 1 e subire così l’azione della lipasi.
Qual è la prima fase della sintesi dei triacilgliceroli?
La prima fase della sintesi dei triacilgliceroli è l’acilazione dei due gruppi ossidrilici liberi di L-glicerolo 3-fosfato con due molecole di acil-CoA per generare diacilglicerolo 3-fosfato, più conosciuto con il nome di acido fosfatidico o fosfatidato.
Quali sono i mono ed i digliceridi degli acidi grassi?
Questa caratteristica torna utile in campo industriale, dove i mono ed i digliceridi degli acidi grassi (E471) vengono utilizzati prevalentemente come emulsionanti, quindi per la loro capacità di tenere “unite” fasi acquose (acqua – grazie agli OH del glicerolo) con fasi oleose (olio – grazie agli acidi grassi).