Chi è aperto in zona rossa?
Aperti quindi i negozi di generi alimentari assieme a tabaccherie, edicole, farmacie, parafarmacie, lavanderie, ottici, profumerie, erboristerie, cartolerie, negozi di intimo e di biancheria per la casa, ferramenta. Aperti anche i negozi per bambini, dai giocattoli all’abbigliamento.
Cosa resta aperto nelle zone rosse?
L’allegato 23 dell’ultimo Dpcm disciplina tutte le attività commerciali che possono restare aperte in zona rossa: si comincia, ovviamente, con i supermercati e con tutti i negozi di alimentari. Permessa l’apertura di edicole, tabaccai, farmacie, parafarmacie, profumerie, cartolerie, ferramenta e lavanderie.
Chi resta chiuso in zona rossa?
Vengono chiusi tutti i negozi al dettaglio, tranne i rivenditori di generi alimentari, le farmacie, le parafarmacie, i tabaccai, le edicole. I mercati possono vendere solo generi alimentari.
Chi può stare aperto in zona rossa a Pasqua?
Aperti soltanto supermercati, farmacie e negozi di prima necessità. Per tre giorni tutta l’Italia sarà in zona rossa, come avvenuto nei giorni festivi e prefestivi di Natale.
Quali attività chiuse in zona rossa?
– Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 23, sia negli esercizi di vicinato sia nelle me die e grandi strutture di vendita, anche ricompresi ne i ce ntri commerciali, purché sia consentito l’ …
Cosa si può fare il 3 4 e 5 aprile 2021?
Visite a parenti e amici – Come accaduto già a Natale, il governo ha concesso una piccola deroga al blocco degli spostamenti: nei giorni del 3, 4 e 5 aprile 2021 è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata della stessa Regione, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di …
Cosa si può fare dal 3 al 5 aprile?
Secondo le regole dell’ultimo Dpcm, in zona rossa (e quindi anche nel weekend di Pasqua, dal 3 al 5 aprile) è possibile fare attività sportiva individuale, dunque da soli, all’interno del proprio comune e mantenendo la distanza di almeno 2 metri dagli altri.