Sommario
Chi era Andy Warhol e perchè lo ricordiamo?
Andy Warhol (Pittsburgh, 1928 – New York, 1987) è stato una figura emblematica della pittura americana, padre della Pop Art. Pittore, sculture, fotografo, cineasta e produttore di gruppi musicali cambiò l’idea stessa di artista, che per la prima volta divenne imprenditore di sé stesso.
Cosa rappresentano le opere di Andy Warhol?
Le sue opere celebrano non solo star di Hollywood e del mondo della politica, come Marilyn Monroe e Mao, ma anche oggetti di uso comune come i barattoli di zuppa Campbell’s e le bottiglie di coca cola. Ecco quali sono le opere famose di Andy Warhol che hanno cambiato la storia dell’arte per sempre.
Come stampava Andy Warhol?
Le opere iconiche di Andy Warhol riprodotte in serie attraverso la tecnica della serigrafia. Perché l’arte è da consumare, come qualsiasi altro prodotto. Da Marilyn Monroe a Che Guevara, le sue opere più note sono diventate delle vere e proprie icone, realizzate in serie con l’ausilio dell’impianto serigrafico.
Chi fu Andy Warhol?
(Pittsburgh, 6 agosto 1928 – New York, 22 febbraio 1987), è stato un pittore, grafico, illustratore, scultore, sceneggiatore, produttore cinematografico, produttore televisivo, regista, direttore della fotografia e attore statunitense, figura predominante del movimento della Pop art e uno dei più influenti artisti del …
Quali sono le caratteristiche dello stile di Andy Warhol?
Andy Warhol, il protagonista più lucido della Pop Art, propone una serialità di immagini che si ripete in modo ossessivo per mostrare attraverso l’arte un mondo ormai soggiogato dal consumismo.
Quanto vale una stampa di Andy Warhol?
In copertina dettaglio opera Muhammad Ali, 1977 – Acrilico, silkscreen ink/canvas (101,6 x 101,6 cm) Prezzo di aggiudicazione: 7.817.787 € (8.600.000 $ )Prezzo incluso spese : 9.123.175 € (10.036.000 $ ) Stima: 3.636.180 € – 5.454.270 € (4.000.000 $ – 6.000.000 $ )Christie’s 13/11/2019.
Come dipingeva Andy Warhol?
La tecnica usata da Warhol è quella del riporto fotografico, con violenti colori, che dissacrava il concetto di unicità dell’opera d’arte, creando un procedimento artistico meccanico. E certo una critica che gli può essere fatta dallo spettatore è quella del “Lo potevo fare anch’io”.