Chi fa valere la nullità del contratto?
Salvo diverse disposizioni di legge, la nullità può essere fatta valere da chiunque vi ha interesse e può essere rilevata d’ufficio dal giudice (art. 1421 c.c.).
Quando un atto processuale è nullo?
Rappresenta un’invalidità dell’atto processuale consistente nell’impossibilità per lo stesso di realizzare la finalità cui è preordinato. Essa presuppone che vi sia difformità tra l’atto in concreto compiuto e il paradigma astrattamente delineato dalla fattispecie normativa.
Come possono essere le nullità degli atti?
sanabile: possono essere sanabili sia le nullità relative, sia quelle assolute; insanabile: sono tali quelle nullità che la legge espressamente qualifica come non suscettibili di sanatoria (ad es., le nullità derivanti da vizi relativi alla costituzione del giudice o all’intervento del pubblico ministero, ex art.
Quali sono le cause di nullità?
Cause di nullità. Caratteri della nullità. L’insanabilità. La legittimazione assoluta all’impugnazione. Efficacia nei confronti dei terzi. La rilevabilità di ufficio. La perpetuità. Rapporti tra nullità e ripetizione dell’indebito. Contratto illecito e contratto illegale.
Qual è la nullità relativa?
La nullità è relativa quando la legittimazione spetta solo ad alcuni. Ipotesi di nullità relativa sarebbero, ad esempio, quella prevista dall’ articolo 2913 , oppure le clausole vessatorie non
Cosa determina la nullità di un contratto?
La nullità di un contratto determina il venir meno di tutti gli effetti da esso prodotti, quando le clausole nulle sono sostituite di diritto da norme imperative.
Qual è la nullità parziale?
Nullità parziale. La nullità è parziale quando investe o parte del contratto o una singola clausola. In applicazione del principio di conservazione del contratto l’articolo 1419 prevede due conseguenze, la prima rispettosa del principio dell’autonomia privata, la seconda, invece, basata sul principio opposto.