Sommario
Chi ha dato alle donne il diritto di studiare?
Per quanto riguarda il diritto allo studio, solo nel 1859 fu compiuta una piccola riforma: con la legge Casati sulla pubblica istruzione n. 3725 (artt. 315-327), infatti, fu resa obbligatoria l’istruzione elementare per garantire il diritto all’istruzione ad entrambi i sessi e per combattere il dilagante analfabetismo.
Quando si parla di differenza di genere cosa si intende?
DIFFERENZE DI GENERE: IL CONFRONTO TRA CARATTERISTICHE E PRESTAZIONI MASCHILI E FEMMINILI. Uno dei terreni di ricerca più analizzati relativamente al genere in ambito educativo è la questione delle differenze di sesso, il confronto cioè tra caratteristiche e prestazioni maschili e femminili.
Quando nasce il diritto allo studio?
La dichiarazione è stata recepita dagli stati membri dell’ONU nel 1948, con l’articolo 26 garantisce il diritto all’istruzione e per renderlo effettivo si consiglia la gratuità e obbligatorietà dei livelli fondamentali e l’accesso su base di merito ai livelli superiori.
Quando è nata la differenza di genere?
Il concetto di genere è nato negli anni Settanta, quando le donne prendono coscienza del perdurare di una situazione di grave asimmetria e di squilibrio tra i ruoli sessuali. Da questa profonda consapevolezza sono poi nati studi, associazioni, movimenti e politiche atte a riequilibrare l’uguaglianza tra i due sessi.
Quando le donne in Italia hanno il diritto di voto?
Le prime elezioni amministrative alle quali le donne furono chiamate a votare si svolsero a partire dal 10 marzo 1946 in 5 turni, mentre le prime elezioni politiche (svolte assieme al Referendum istituzionale monarchia-repubblica) si tennero il 2 giugno 1946.
Cosa è l’istruzione negata?
Cosa è l’istruzione negata? Tra queste difficoltà vi sono la reale paura degli stupri e dei rapimenti che rischiano di subire nel tragitto per raggiungere la scuola. A queste si aggiunge il disagio di non avere, molto spesso, servizi igienici destinati unicamente a loro.
Perché molti bambini non possono andare a scuola?
Per decine di milioni di bambini l’istruzione è inaccessibile perché lavorano a tempo pieno, spesso in condizioni di fatica, pericolo e sfruttamento. La maggior parte dei bambini che non frequenta la scuola, lavora.
Perché viene negata l’istruzione?
In tutto il mondo ci sono ancora 120 milioni di bambini a cui è negato il diritto all’istruzione. Povertà, matrimoni combinati, gravidanze precoci e onore della famiglia sono tra le cause di questo fenomeno che ha effetti negativi su tutta la comunità mondiale.
Dove viene negata l’istruzione?
Gli altri paesi da segnalare, soprattutto perché hanno una popolazione molto numerosa, sono l’Afghanistan, con il 46 per cento di bambini che non va a scuola, il Sudan (45 per cento), il Niger (38 per cento) e la Nigeria (34 per cento e una popolazione di oltre 170 milioni di persone).
Quanti bambini nel mondo non possono andare a scuola?
Nel mondo ci sono ancora 130 milioni di bambini, su un totale di circa 625 milioni di minori in età scolare, che non ricevono un’istruzione di base. Ciò significa che, anche se la maggioranza dei bambini nel mondo va a scuola, il 21%, non gode del diritto allo studio.