Sommario
Chi ha dato lo schiaffo di Anagni?
Benché nell’iconografia dell’epoca (siamo nel 1303) e in molti dipinti di epoca successiva l’episodio noto come “lo schiaffo di Anagni” fosse rappresentato proprio come uno schiaffo, dato a Papa Bonifacio VIII forse da Giacomo Colonna – dei Colonna, potente famiglia patrizia di Roma – o forse da uno dei cavalieri che …
Chi subi l oltraggio di Anagni e perchè?
Forte dell’aiuto di una mano traditrice, l’esercito riuscì a penetrare nella città e in breve vinse le poche difese organizzate dalla guardia. Bonifacio VIII venne liberato dopo qualche giorno dagli abitanti di Anagni e portato sottoscorta a Roma, dove morì poco dopo, l’11 ottobre 1303. …
Perché ci fu lo schiaffo di Anagni?
Bonifacio VIII e lo schiaffo di Anagni Il tutto si svolse in una cittadina della Ciociaria, Anagni – detta la città dei Papi perché ha dato i natali a ben quattro pontefici – e il motivo dello schiaffo è da ricercare nella lotta tra il Papa e l’allora Re di Francia, Filippo il Bello.
Quali ragioni spinsero Celestino V ad abdicare?
V fece mettere per iscritto, in una forma che corrispondeva alla semplicità della sua mente, le ragioni che lo spingevano all’abdicazione: soprattutto, l’infermità, ma anche mancanza di sapere e il desiderio di ritirarsi nella pace della cella da romito.
Chi fece il grande rifiuto?
Nella storia non ci sono quasi altri casi di dimissioni del Papa, se non quello arcinoto di Celestino V, «colui che fece il gran rifiuto», come lo indica Dante, che nella Divina Commedia lo colloca nell’Antinferno tra gli Ignavi.
Dove si trova Celestino V?
Il corpo di Celestino V è stato restituito alla sua Basilica di Santa Maria di Collemaggio in L’Aquila il 5 maggio 2013, in occasione del settecentesimo anniversario della sua canonizzazione, avvenuta il 5 maggio 1313 da parte di papa Clemente V.