Sommario
Chi ha scoperto il tecnezio?
Emilio Segrè
Carlo Perrier
Tecnezio/Scopritori
Cosa emette tecnezio 99?
Attualmente il tecnezio nel suo isotopo metastabile 99mTc è impiegato in oltre il 90% delle applicazioni medico-nucleari. Le caratteristiche della sua emissione γ ( t1\2 = 6.02 h, E = 140 KeV) ne fanno l’elemento ideale per l’utilizzo in diagnosi. Isotopo 99mTc: Il 99mTc è generato per decadimento radioattivo del 99Mo.
Cosa fare dopo la scintigrafia?
Nelle 24 ore post-esame si raccomanda di evitare il contatto con bambini o donne in gravidanza, mantenendo una distanza di circa 1-2 metri, e di non soffermarsi a lungo nei luoghi pubblici (supermercati e ristoranti), per non incorrere nel rischio di irradiare le persone vicine.
Come si produce il tecnezio?
Il 99Tc è un sottoprodotto della fissione nucleare dell’uranio nei reattori nucleari. Viene ottenuto isolandolo dalle scorie radioattive dei reattori mediante cromatografia di scambio ionico.
Come è stato scoperto il tecnezio?
1937
Tecnezio/Scoperti
Quando si deve fare la scintigrafia?
A che cosa serve la scintigrafia? La scintigrafia viene utilizzata per lo studio di diverse organi o parti del corpo (ossa, cuore, fegato, mammella, reni, tiroide ecc.): i tracciati radioattivi cambiano a seconda dell’organo che si va ad analizzare.
Dove si trova tecnezio?
È rarissimo imbattersi casualmente in composti del tecnezio ed è praticamente impossibile trovarne in natura in concentrazioni significative. Tuttavia, essendo un prodotto di fissione spontanea dell’uranio, il tecnezio-99g è presente in natura in tutti i minerali uraniferi.
Qual è la parola tecnezio?
Etimologia. La parola tecnezio deriva dal greco τεχνητός (technetos), “artificiale”. Deve il suo nome al fatto di essere stato prodotto artificialmente nei reattori nucleari, poiché non è presente sulla Terra.
Quando fu scoperto il tecnezio?
Storia. Il tecnezio (dal greco technetos, artificiale) fu scoperto nei laboratori dell’Istituto di Fisica dell’Università di Palermo nel 1937 da Carlo Perrier ed Emilio Segrè in Sicilia. I ricercatori lo individuarono in un campione di molibdeno inviato loro da Ernest Lawrence.
Quali sono le proprietà tecnologiche?
PROPRIETÀ TECNOLOGICHE Definiscono l’idoneità dei materiali a subire i vari tipi di lavorazioni meccaniche. Fusibilità: è l’idoneità di un materiale ad essere fuso e colato in una forma per ottenere un prodotto (finito o semilavorato) che prende il nome digetto.
Cosa sono le proprietà fisiche?
Proprietà fisiche: cosa sono? Le proprietà fisiche sono le proprietà di una sostanza che possono essere osservate e determinate senza che sia alterata la composizione della materia.