Chi ha scoperto la bulimia?
La bulimia è stata nominata e descritta per la prima volta nel 1979 dallo psichiatra britannico Gerald Russell.
Quali sono i motivi per cui nasce la bulimia?
Bulimia cause tendenza all’impulsività in un più generale quadro di disregolazione emotiva. una storia personale di abusi o traumi. insoddisfazione per il proprio corpo fino ad un vero e proprio disturbo dell’immagine corporea. scarsa autostima e autoefficacia.
In che anno è nata l’anoressia?
Anche se fu probabilmente un medico genovese, Simone Porta, il primo a studiare e descrivere nel 1500 il quadro clinico dell’anoressia nervosa, è tradizione diffusa far risalire la scoperta della malattia al 1689, quando fu pubblicato per opera del medico britannico Richard Morton il primo resoconto di due pazienti – …
Quali sono le conseguenze della bulimia nervosa?
Conseguenze della bulimia nervosa. Le conseguenze della bulimia nervosa riguardano sia la sfera sociale e relazionale che quella personale e e più prettamente medica. La patologica attenzione al cibo, al peso corporeo e alle sue forme, riduce gli interessi e le attività, alimenta scarsa autostima e altera lo sviluppo sano della personalità.
Quali sono i criteri per la diagnosi di bulimia nervosa?
Bulimia nervosa: la diagnosi secondo il DSM-5. La bulimia nervosa compare, nel DSM-5, nel capitolo dei disturbi dell’alimentazione e della nutrizione. Rispetto alla versione precedente (il DSM-IV-TR) i criteri per la diagnosi di bulimia sono diventati meno restrittivi.
Come si cura la bulimia?
La cura della bulimia, come di altri disturbi alimentari, richiede un’equipe multidisciplinare e specialistica. Numerosi sono infatti gli elementi da tenere in considerazione durante il trattamento. La cura avviene in genere in regime ambulatoriale, di day hospital e, in alcuni casi, di ricovero ospedaliero.
Qual è l’etimologia del termine “bulimia”?
Etimologia del termine. L’etimologia del termine “bulimia” deriva dalla parola greca βουλιμία, “fame da bue”, un composto di βοῦς “bue” e λιμός, “fame”. Letteralmente il nome scientifico del disturbo, bulimia nervosa, si traduce in “fame nervosa vorace”. Prima del XX secolo