Sommario
Chi inventa il telescopio?
Hans Lippershey
Lyman Spitzer
Telescopio/Inventori
A cosa serve oggi il telescopio?
Il telescopio ci permette di studiare la volta celeste. La parola telescopio deriva dal greco “tele”, che significa lontano e “skopein” , che significa guardare. Ma cosa si può osservare? I pianeti del sistema Solare, la Luna, le nebulose, le galassie, le stelle lontane, le comete.
Come avviene la scoperta del telescopio di Galileo?
Nell’estate del 1609 Galileo Galilei seppe che alcuni occhialai olandesi avevano realizzato un curioso strumento ottico: un tubo munito alle estremità di due lenti, guardando attraverso il quale gli oggetti lontani apparivano più vicini.
Quali sono i telescopi ottici?
I telescopi ottici si dividono principalmente in due classi in base al tipo di elementi ottici utilizzati: i rifrattori e i riflettori. Il telescopio rifrattore, grazie ad un insieme di lenti, sfrutta il fenomeno della rifrazione per focalizzare l’immagine.
Cosa è un telescopio?
Il telescopio è uno strumento che raccoglie la luce o altre radiazioni elettromagnetiche provenienti da un oggetto lontano, la concentra in un punto (detto fuoco) e ne produce un’immagine ingrandita.
Come sfrutta il telescopio riflettore?
Il telescopio rifrattore, grazie ad un insieme di lenti, sfrutta il fenomeno della rifrazione per focalizzare l’immagine. Il telescopio riflettore, grazie ad un insieme di specchi, sfrutta il fenomeno della riflessione per focalizzare l’immagine.
Qual è il diametro massimo di uno specchio singolo?
La generazione attuale di telescopi presenta un diametro massimo di specchio singolo di circa 8 metri, ma sono in progetto telescopi da 30, 50 e anche 100 metri, composti dall’unione a mosaico di più specchi di diversa curvatura: tutti questi telescopi usano montature altazimutali o, in alcuni casi, montature di derivazione altazimutale.