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Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla libro?
Chi non vuole ricordare il passato è costretto a riviverlo? A un certo punto della sua monumentale The Life of Reason, or the Phase of Human Progress, il filosofo e scrittore spagnolo George Santayana annota che “quelli che non sanno ricordare il passato sono condannati a ripeterlo”. …
Chi non vuole ricordare il passato è costretto a riviverlo?
Frase di Primo Levi Tutti coloro che dimenticano il loro passato sono condannati a riviverlo.
Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla Primo Levi?
“Chi dimentica il proprio passato è condannato a riviverlo” ricordava Primo Levi. Tutti dobbiamo sentirci responsabili nella trasmissione della Memoria e dei valori del rispetto della vita umana. Solo così non saranno state inutili le milioni di vite innocenti spezzate per sempre dalla pazzia nazista.
Chi non può e non vuole ricordare il passato e condannato a ripeterlo?
“Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla”, diceva il politico e filosofo britannico Edmund Burke, già nella seconda metà del ‘700. Una frase che, incisa in trenta lingue diverse, campeggia su un monumento collocato nel campo di concentramento di Dachau, un monito che non può lascare indifferenti.
Chi dimentica il passato Primo Levi?
“Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo.” “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre.”
Quando si dimentica il passato si è costretti a ripeterlo?
“Chi non ricorda il passato è condannato a ripeterlo”. È la frase di George Santayana incisa in trenta lingue, sul monumento all’ingresso del campo di concentramento di Dachau. Ecco perché il ricordo del genocidio nazista deve restare ben saldo nella memoria di noi tutti.
Chi non conosce il proprio passato?
Frase di Indro Montanelli Un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente.
Cosa disse Primo Levi?
“Se dall’interno dei Lager un messaggio avesse potuto trapelare agli uominiliberi, sarebbe stato questo: fate di non subire nelle vostre case ciò che a noi viene inflitto qui.” “Distruggere l’uomo è difficile, quasi quanto crearlo.” “Ognuno è ebreo di qualcuno… oggi i palestinesi sono gli ebrei di Israele.”