Chi ordina i nuovi sacerdoti?
L’ordinazione dei diaconi e dei preti viene impartita dal vescovo; l’ordinazione dei vescovi (chiamata consacrazione) viene impartita secondo il diritto canonico da almeno tre vescovi, tuttavia è valida anche se è impartita da un vescovo solo.
Chi lavora nelle chiese?
Il clero è quella parte di fedeli che, nell’ambito di una religione, ha un ruolo distinto e spesso direttivo o anche semplicemente retribuito. Il termine è sorto originariamente nel Cristianesimo, ma può essere applicato a quasi tutte le religioni organizzate.
Perché no al sacerdozio femminile?
La Congregazione per la Dottrina della Fede ha ribadito che si tratta di una verità appartenente al deposito della fede. La Chiesa riconosce che l’impossibilità di ordinare delle donne appartiene alla «sostanza del Sacramento» dell’Ordine».
Dove i preti si possono sposare?
Un uomo sposato non può essere nominato vescovo: prima è necessario sospendere l’eventuale matrimonio in atto e pronunciare i voti monastici. Nella chiesa protestante luterana i preti possono sposarsi e, visto che il matrimonio non è considerato un sacramento, possono anche divorziare.
Cosa è il sacerdozio universale?
loc. s.m. TS teol. secondo la concezione luterana, il rapporto unico di ogni cristiano con Dio, senza l’intercessione di un ministro di culto.
Quali sacramenti celebra il diacono?
In quanto figura intermedia tra un membro del clero e un laico, il diacono può presiedere la celebrazione di alcuni sacramenti: egli può battezzare, benedire matrimoni (su delega del parroco), assistere i malati con il viatico, celebrare la Liturgia della Parola, predicare, evangelizzare e catechizzare.
Che lavori possono fare le suore?
Quasi sempre hanno un orto, un frutteto, e consumano i loro prodotti, una parte dei quali viene trasformata e venduta. A questa produzione di marmellate, miele, talvolta olio, spesso erbe per tisane, le monache talvolta affiancano altri lavori artigianali, realizzando candele, ricami, pizzi, icone.
Perché i preti non si possono sposare?
Dal IV secolo ai preti era proibito sposarsi solo dopo l’ordinazione presbiterale. Bisogna arrivare al 1139, cioè al concilio Laterano II, per vedere la Chiesa cattolica stabilire l’obbligo del celibato sacerdotale. Una scelta dovuta a ragioni di disciplina e di moralizzazione dei costumi, più che a ragioni teologiche.
Quando è stato introdotto il celibato dei preti?