Sommario
Chi paga il mediatore creditizio?
Ma quindi, vista la sua indipendenza, chi paga il mediatore creditizio? Secondo quanto stabilito dall’articolo 1755 del Codice Civile, il mediatore creditizio ha diritto alla provvigione da entrambe le parti (la banca o ente finanziario da un lato e il cliente dall’altro).
A cosa serve il mediatore creditizio?
È Mediatore creditizio il soggetto che mette in relazione, anche attraverso attività di consulenza, banche o intermediari finanziari previsti dal Titolo V del TUB con la potenziale clientela per la concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma (cfr. art. 128-sexies, comma 1, del TUB).
Come si fa a diventare mediatore creditizio?
Come si diventa mediatore creditizio
- frequentare un corso professionalizzante organizzato periodicamente dall’OAM;
- creare una casella di posta elettronica certificata.
- registrarsi sul sito dell’OAM.
- prenotare, versare il contributo previsto e superare con successo la prova d’esame;
- registrare la propria firma digitale;
Quanto guadagna in media un mediatore creditizio?
Lo stipendio medio per la posizione di mediatore creditizio nella località selezionata (Italia) è di 1.634 € al mese.
Quanto può costa un broker per mutuo?
I mediatori creditizi richiedono usualmente provvigioni tra l’1% e il 2% dell’importo mutuato. Quando la pratica è complessa si può arrivare al 3%. Si sa di casi in cui è stato richiesto fino al 6% anche se è raccomandabile evitare di aderire a tali eccessi.
Quanto guadagna un mediatore del credito?
Lo stipendio medio per la posizione di mediatore creditizio nella località selezionata (Italia) è di 1.573 € al mese.
Come diventare consulente del credito?
Ma come si diventa consulente del credito? Per svolgere la professione di mediatore del credito, l’aspirante professionista deve iscriversi al corso formativo ufficiale erogato dall’Organismo Agenti e Mediatori (OAM) e sostenere l’esame di idoneità.