Chi può erogare una borsa di studio?
Può essere erogato da privati, da fondazioni pubbliche, o anche sotto forma di riduzione delle tasse di iscrizione, da parte degli enti che gestiscono le università o le scuole.
Come si dichiara borsa di studio?
Le borse di studio sono imponibili ai fini IRPEF e vanno dichiarate nel 730 nella SEZIONE I Redditi di lavoro dipendente e assimilati (le borse di studio rappresentano infatti redditi assimilati), qui andranno compilati i righi da C1 a C3 con le somme ricevute in qualità di borse di studio.
Come è tassata la borsa di studio?
Ecco, nel dettaglio, com’è tassata la borsa di studio con le aliquote Irpef ordinarie: reddito sino a 15mila euro: aliquota Irpef del 23%; reddito da 15.001 fino a 28mila euro: aliquota Irpef del 27%; reddito da 28.001 fino a 55mila euro: aliquota Irpef del 38%;
Come sono tassate le borse di studio e gli assegni imponibili?
Come sono tassate le borse di studio e gli assegni imponibili? Come anticipato, la tassazione della borsa di studio e degli assegni assimilati che non sono esenti per legge è assimilata a quella dei redditi da lavoro dipendente.
Come sono dichiarate le borse di studio?
Borse di studio in dichiarazione dei redditi. Le borse di studio che non sono esenti, secondo quanto abbiamo detto sinora, devono essere dichiarate nel quadro RC del modello Redditi Persone fisiche (o modello 730 per le borse di studio italiane). Tali redditi godono delle detrazioni spettanti ai lavoratori dipendenti con particolari fattispecie.
Quali sono le somme a titolo di borsa di studio?
Sulle somme corrisposte a titolo di borsa di studio, l’articolo 24 del DPR n. 600 del 1973 dispone che il soggetto erogante deve effettuare la ritenuta d’acconto ai fini IRPEF. Questo applicando, in quanto compatibili, tutte le disposizioni dell’articolo 23 dello stesso decreto relative ai redditi di lavoro dipendente.