Sommario
Chi può prestare il consenso informato?
Il Consenso Informato deve essere espresso da persona maggiorenne e capace di intendere e di volere. Ha titolo ad esprimere il consenso esclusivamente il Paziente tranne nei casi in cui è obbligatoriamente previsto un rappresentante legale o un tutore.
Quando non si effettua il consenso informato?
Eccezioni all’obbligo del consenso le situazioni nelle quali la persona malata ha espresso esplicitamente la volontà di non essere informata; le condizioni della persona siano talmente gravi e pericolose per la sua vita da richiedere un immediato intervento di necessità e urgenza indispensabile.
Quando deve essere richiesto il consenso ai dati di un minore?
Il consenso deve essere richiesto quando il trattamento dei dati di un minore riguarda: un obbligo contrattuale; un obbligo derivante dalla legge; un interesse vitale; un servizio pubblico; legittimi interessi.
Qual è il consenso dei genitori di un minore di 14 anni?
Il consenso dei genitori di un minore di almeno 14 anni non è necessario nemmeno nell’ambito della prevenzione o della consulenza che viene fornita direttamente ai ragazzi, ad esempio, in materia di cyberbullismo o di sostegno all’infanzia, come nel caso di Telefono Azzurro: il consenso del 14enne, infatti, viene ritenuto valido dalla
Quando deve essere richiesto il trattamento dei dati di un minore?
Il consenso deve essere richiesto quando il trattamento dei dati di un minore riguarda: 1 un obbligo contrattuale; 2 un obbligo derivante dalla legge; 3 un interesse vitale; 4 un servizio pubblico; 5 legittimi interessi.
Qual è la normativa di riferimento per la privacy dei minorenni?
La normativa di riferimento, dunque, sul consenso per la privacy dei minorenni è il Regolamento generale sulla protezione dei dati personali, il Gdpr approvato dall’Unione europea che, tra le tante altre cose, fissa dei punti ben precisi per la tutela dei dati personali di chi non ha ancora compiuto i 18 anni.