Sommario
- 1 Chi può richiedere il contributo perequativo?
- 2 Quando pagano il contributo perequativo?
- 3 Chi ha aperto la partita Iva nel 2020 ha diritto al contributo perequativo?
- 4 Chi ha aperto la partita Iva nel 2020 ha diritto al fondo perduto perequativo?
- 5 Chi deve pagare il contributo ANAC?
- 6 Come si calcola il fondo perduto perequativo?
Chi può richiedere il contributo perequativo?
Il contributo spetta ai titolari di partita Iva, residenti o stabiliti in Italia, che svolgono attività d’impresa o lavoro autonomo o sono titolari di reddito agrario, e che nel 2019 hanno avuto ricavi o compensi non superiori a 10 milioni.
Quando pagano il contributo perequativo?
Contributo a fondo perduto perequativo entro il 28 dicembre.
Come pagare il contributo ANAC stazione appaltante?
Il servizio permette di generare avvisi di pagamento pagoPA (identificati dallo IUV, Identificativo Univoco Versamento) e di pagarli con una delle seguenti modalità: “Pagamento on line” mediante il nuovo Portale dei pagamenti dell’A.N.A.C., scegliendo tra i canali di pagamento disponibili sul sistema pagoPA.
Cosa si intende per periodo ammissibile contributo perequativo?
gli aiuti richiesti e ottenuti coprono i costi fissi scoperti, sostenuti nel periodo compreso tra il 1º marzo 2020 e il 31 dicembre 2021, inclusi i costi sostenuti in una parte di tale periodo (cosiddetto “periodo ammissibile”) e non possono essere cumulati con gli aiuti per gli stessi costi ammissibili.
Chi ha aperto la partita Iva nel 2020 ha diritto al contributo perequativo?
Pertanto, la percentuale di perdita economica da rilevare al fine di poter accedere al contributo perequativo deve essere almeno del 30%. Il contributo non spetta a chi ha aperto la partita Iva successivamente al 26 maggio 2021, ad eccezione degli eredi che proseguono l’attività di un soggetto deceduto.
Chi ha aperto la partita Iva nel 2020 ha diritto al fondo perduto perequativo?
Fondo perduto perequativo bloccato per le partite iva chiuse senza alcuna distinzione sulla data. L’articolo 1 del DL n. 73/2021 ha introdotto un contributo a fondo perduto perequativo fino a 150.000 euro per le partite IVA, imprese e professionisti, maggiormente colpite dall’emergenza epidemiologica.
Come funzione il contributo perequativo?
La base di calcolo del contributo è costituita dalla differenza tra il risultato economico d’esercizio 2019 e il risultato economico d’esercizio 2020, diminuita dall’importo complessivo dei contributi a fondo perduto dell’emergenza Covid-19 già percepiti dal richiedente.
Come pagare il contributo ANAC 2021?
Il contributo gara OE. In questa prima versione è l’unico pagamento effettuabile mediante il Portale dei pagamenti, previa generazione di un avviso di pagamento pagoPA, identificato dallo IUV (Identificativo Univoco Versamento), attraverso il nuovo servizio GCG.
Chi deve pagare il contributo ANAC?
Gli Enti pubblici che partecipano ad una gara per l’affidamento di un appalto pubblico di lavori, servizi o forniture, sono a tutti gli effetti OE e debbono, quindi, versare l’eventuale contributo all’Autorità.
Come si calcola il fondo perduto perequativo?
Come si calcola il contributo perequativo
- 30% se non superiori a 100.000 euro;
- 20% tra 100.000 e 400.000 euro;
- 15% tra 400.000 e 1 milione di euro;
- 10% tra 1 milione e 5 milioni di euro;
- 5% tra 5 milioni e 10 milioni di euro.
Come funziona il contributo perequativo?
Come funziona il contributo a fondo perduto perequativo?