Sommario
Chi può richiedere il permesso per motivi personali?
In alcuni CCNL (come in quello della Scuola) sono disponibili tre giorni l’anno di permesso per motivi personali. Non sono specificate le casistiche per le quali è possibile richiedere il permesso, e il datore di lavoro non è tenuto a valutare le ragioni addotte o la sussistenza delle stesse.
Chi ha diritto a tre giorni di permesso?
Lavoratori pubblici e privati hanno diritto a tre giorni di permesso in caso di decesso o documentata grave infermità del coniuge. Il permesso vale anche in caso il coniuge sia legalmente separato e si estende fino ai parenti al secondo grado, anche non conviventi, e ai soggetti appartenenti alla famiglia anagrafica del lavoratore.
Quando va richiesto il permesso di soggiorno?
Il permesso di soggiorno va richiesto entro 8 giorni lavorativi (esclusi quindi la domenica e i festivi). I cittadini stranieri maggiori di 16 anni che entrano in Italia per la prima volta, sottoscrivono con lo Stato l’accordo di integrazione contestualmente alla richiesta di permesso di soggiorno.
Qual è il permesso dal lavoro?
Il permesso è un’assenza dal lavoro, solitamente di breve durata, riconosciuta dalla legge o dal contratto collettivo applicato su base oraria o per determinati motivi.
Quando i lavoratori possono chiedere un giorno di permesso retribuito?
Permessi retribuiti: quando i lavoratori dipendenti possono chiedere un giorno di permesso percependo comunque una retribuzione.
Quali sono i requisiti per un permesso di lavoro in Svizzera?
Permessi di lavoro. L’ottenimento di un permesso di lavoro in Svizzera dipende da molti fattori: il paese d’origine, le competenze professionali, i legami con la Svizzera… Panoramica delle normative elvetiche. La Svizzera applica nei confronti dei cittadini stranieri che vogliono lavorare nel paese un sistema duale: i cittadini degli stati
Come si può prendere un permesso in caso di decesso?
Innanzitutto, il lavoratore può prendere un permesso in caso di decesso o documentata infermità del coniuge, di un parente entro il secondo grado (anche non convivente), o di altro soggetto che compone la famiglia.
Come si rilascia il permesso di soggiorno?
Rilascio del permesso di soggiorno. La Questura, valutata positivamente la richiesta, rilascia, entro 60 giorni, il permesso di soggiorno. Ottenuto il permesso di soggiorno, il lavoratore extracomunitario può essere assunto nel rispetto delle normali procedure previste per i lavoratori regolarmente presenti in Italia.
Quali sono le ore di permesso per un dipendente?
Il contratto collettivo Terziario, ad esempio, stabilisce che il dipendente ha diritto a 56 ore di permesso ogni anno, se impiegato in un’azienda con meno di 15 lavoratori, ed a 72 ore annuali se impiegato in un’azienda con più di 15 lavoratori.
Quando posso fare la perquisizione in casa?
Nei casi di urgenza, è possibile procedere alla perquisizione senza bisogno del mandato del giudice, ma tali motivi devono essere indicati al verbale. Le perquisizioni in casa possono essere fatte solo in determinati orari: dalle ore 7 alle 20.
https://www.youtube.com/watch?v=KteCa3knT44
Il permesso è un’assenza dal lavoro, solitamente di breve durata, riconosciuta dalla legge o dal contratto collettivo applicato su base oraria o per determinati motivi, come l’assistenza di un familiare disabile o l’effettuazione di un esame.
Qual è la durata del permesso di soggiorno?
La durata del permesso di soggiorno è quella prevista dal visto d’ingresso. Il permesso di soggiorno è rilasciato dalla Questura in cui abita lo straniero, previo accertamento della sua identità personale, e contiene oltre ai dati anagrafici e l’immagine del volto anche le impronte digitali del titolare.
Come richiedere il permesso di soggiorno?
Quando si intende richiedere il permesso di soggiorno è necessario allegare al modulo di richiesta alcuni documenti: fotocopia del passaporto o di altro documento di viaggio equivalente, in corso di validità, con il relativo visto di ingresso se richiesto (da esibire in originale), quattro foto in formato tessera identiche tra di loro,
Come può entrare il cittadino straniero in Italia?
Il cittadino straniero può entrare in Italia se è in grado di documentare il motivo e le condizioni del soggiorno, oltre alla disponibilità di mezzi sia per mantenersi durante il soggiorno sia per rientrare nel Paese di provenienza, tranne i casi di ingresso per motivi di lavoro.