Sommario
Chi si crede di essere significato?
[pre-sun-tu-ó-so] agg., s. agg. Che si crede più di quanto non sia, che ritiene di saperne più degli altri SIN borioso, superbo: essere p.; che manifesta tale modo di essere: atteggiamento p.
Chi pensa solo a se stesso aggettivo?
Sinonimo di: Egocentrico (agg.
Come si chiamano le persone che se la prendono subito?
Il permaloso non tollera le critiche, non ama sentirsi messo in discussione. Per questo è sempre sulla difensiva: si immusonisce, reagisce in maniera arrogante e stizzita. E se gli chiedi perché se la prenda tanto, è sicuro che negherà anche l’evidenza. Eppure la permalosità è una caratteristica molto diffusa.
Come si dice quando una persona pensa al futuro?
indovino: approfondimenti in “Sinonimi_e_Contrari” – Treccani.
Come si chiama una persona sicura di sé?
confidente, baldanzoso, baldo.
Come si chiama una persona molto attiva?
a. [che agisce e ha il gusto di agire: un uomo molto a.] ≈ alacre, dinamico, efficiente, energico, intraprendente, laborioso, operoso, solerte, vivace. ↔ abulico, accidioso, apatico, fiacco, inattivo, indolente, inoperoso, ozioso, passivo, pigro, svogliato.
Chi è una persona presuntuosa?
praesumptus]. – 1. Che presume troppo di sé, che si reputa superiore a ciò che realmente è, che ha un’opinione eccessiva delle proprie doti, delle proprie capacità: un giovane arrogante e p.; sei così p.
Come definire una persona presuntuosa?
Il Presuntuoso. Il presuntuoso è una persona drasticamente superficiale e non in grado di osservare la realtà in maniera corretta, è insicuro e ha paura di affrontare la realtà, di mettersi in discussione, “sentire” e ascoltare gli altri.
Chi pensa per se sinonimo?
egoico. ↑ egotista. ‖ egoista, individualista. ↔ ‖ altruista.
Qual è il contrario di altruismo?
altruista [tratto da altruismo] (pl. [che ricerca il bene altrui] ≈ altruistico. ‖ caritatevole, generoso. ↔ egoista, ingeneroso, gretto.
Cosa vuol dire battersi il petto?
fig., che in genere diviene prevalente: allargare il p., nel respirare profondamente, e, fig., emettere un profondo sospiro di sollievo, sentirsi più sollevato, più tranquillo: quando appresi che era salvo, mi s’allargò il petto; battersi, picchiarsi il p., in segno di penitenza, di dolore, di contrizione, e in senso …