Sommario
Chi sono i mercanti Medioevo?
1Chi sono i mercanti? Nel Medioevo, ed in particolare in Europa, i mercanti erano semplicemente persone che tentavano di sopravvivere o di arricchirsi attraverso il commercio.
Chi erano i mercanti banchieri e che cosa facevano?
Sono uomini d’affari veri, si dotano di strumenti culturali e scritturali che li caratterizzano e che appartengono all’esclusivo mondo della mercatura.
Perché nasce la figura del mercante?
La funzione principale del mercante è quella economica: è infatti lui che nella società riesce ad arricchirsi sfidando il tempo e cioè a sfruttarlo per gestire i commerci e organizzarsi economicamente.
Chi era il mercante banchiere?
il mercante depositava presso un banco il suo denaro e si faceva dare in cambio alcune ricevute che valevano come il denaro depositato. Soprattutto i mercanti che usavano il mare come mezzo per le proprie operazioni commerciali avevano bisogno di coprirsi dal punto di vista del rischio.
Chi erano i banchieri?
Primi banchieri nella storia furono orefici e mercanti. Si può ben dire, dunque, che gli orefici e i mercanti, i primi banchieri, furono gli antenati della moderna banca (il termine “banca” deriva dal banco sul quale i primi banchieri erano soliti maneggiare il denaro).
Cosa facevano gli artigiani nel Medioevo?
Gli artigiani che lavoravano la carta, i tessuti, i metalli, il legno, la ceramica si tramandarono per secoli i segreti del mestiere. Nel Medioevo, ogni artigiano aveva una propria bottega, possedeva gli strumenti del mestiere e si avvaleva dell’aiuto di uno o due lavoranti e di due o tre garzoni apprendisti.
Che cosa si intende per mercante imprenditore?
Il mercante-imprenditore era una nuova figura di commer- ciante che risiedeva in città e svolgeva una funzione di media- zione tra il mercato (interno e internazionale), l’industria do- mestica diffusa nelle campagne e l’industria artigianale delle città.
Quando si afferma la figura del mercante?
Dal X secolo, e soprattutto nel XIV, si assiste alla cosiddetta ‘rivoluzione commerciale del medioevo, di cui principale artefice era appunto il mercante che introduce una nuova mentalità razionale e laica e una nuova etica che, diversamente da quella feudale, ha il suo centro nel profitto e nel denaro.