Sommario
- 1 Chi stabilisce la retribuzione?
- 2 Come viene determinata la retribuzione?
- 3 Che cos’è la retribuzione contrattuale?
- 4 Quali caratteristiche presenta la retribuzione?
- 5 Cosa è il Rol nella busta paga?
- 6 Cosa deve essere inserito in un contratto di lavoro?
- 7 Come viene stabilito lo stipendio?
- 8 Come deve essere la retribuzione?
Chi stabilisce la retribuzione?
In mancanza di accordo tra le parti, la retribuzione è determinata dal giudice, tenuto conto, ove occorra, del parere delle associazioni professionali. Il prestatore di lavoro può anche essere retribuito in tutto o in parte con partecipazione agli utili o ai prodotti con provvigione o con prestazione in natura».
Come viene determinata la retribuzione?
La retribuzione può essere corrisposta in denaro o in natura ed è determinata dalla normale erogazione mensile, dai compensi corrisposti con periodicità superiore al mese e a fine rapporto.
Che cosa sono i Rol?
La riduzione dell’orario di lavoro (ROL) è un istituto di fonte contrattuale, che consente al lavoratore di astenersi dalla prestazione lavorativa senza vedere modificata la propria retribuzione. La riduzione degli orari di lavoro è determinata: su base annua. in relazione alle mansioni svolte dal lavoratore.
Cosa deve garantire la retribuzione?
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa. La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.
Che cos’è la retribuzione contrattuale?
3. Cosa si intende per “retribuzione contrattuale”? Sono comprese in questa definizione di retribuzione le seguenti voci: paga base, anzianità, mensilità aggiuntive e tutti gli elementi retributivi a carattere generale e continuativo.
Quali caratteristiche presenta la retribuzione?
La retribuzione può essere: A TEMPO: il compenso del lavoratore viene rapportato alla durata della prestazione lavorativa; A COTTIMO: il compenso viene rapportato alla produzione realizzata. – cottimo di gruppo: la retribuzione viene rapportata alla prestazione fornita dal gruppo al quale il lavoratore appartiene.
Quando la retribuzione consiste in una percentuale sugli affari conclusi dal prestatore si tratta di retribuzione?
La provvigione è espressa in percentuale in relazione ad affari conclusi dal prestatore di lavoro, nel caso in cui la prestazione lavorativa abbia ad oggetto la trattazione di affari in nome e per conto del datore di lavoro (generalmente un rappresentante).
Cosa conviene consumare ferie o permessi?
Cosa conviene consumare ferie o permessi? Sulla base di quanto detto, qualora ci sia la necessità di assentarsi un giorno da lavoro, è consigliabile scalarsi un giorno di permesso e non un giorno di ferie, sia nel settore privato che nel pubblico.
Cosa è il Rol nella busta paga?
I permessi ROL in busta paga I ROL sono permessi retribuiti ben distinti da quelli ex festività e da tutti gli altri permessi che sono specifici.
Cosa deve essere inserito in un contratto di lavoro?
Il contratto deve contenere la data di assunzione, l’unità di assegnazione, il tipo e la durata del rapporto di lavoro (con l’eventuale periodo di prova), e l’inquadramento, il livello, la qualifica e la retribuzione del prestatore di lavoro. Il dipendente deve invece fornire alcuni documenti.
Che cosa si intende per retribuzione di fatto?
La retribuzione globale di fatto, nel diritto del lavoro in Italia, consiste in tutti quegli elementi retributivi che il lavoratore percepisce con continuità nel tempo. A titolo esemplificativo fanno parte di essa l’indennità per il lavoro notturno, le trasferte, l’uso di autovettura propria, l’utilizzo dell’alloggio.
Quali sono le forme di retribuzione?
Può essere in danaro, ma è anche previsto il pagamento in natura; la modalità di percepimento inoltre rende possibile individuare quattro tipi di retribuzione: a tempo, a cottimo, a premio e con partecipazione agli utili.
Come viene stabilito lo stipendio?
La retribuzione viene corrisposta, di norma, su base mensile. Nei casi stabiliti dalla legge, dalla contrattazione collettiva o individuale, nonché dalla volontà del datore di lavoro (ad es. premi aziendali), tale periodicità può essere plurimensile.
Come deve essere la retribuzione?
Secondo quanto previsto dall’articolo 36 della Costituzione, la retribuzione deve essere proporzionata e sufficiente: tale norma, infatti, sancisce solennemente che “il lavoratore ha diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla …