Sommario
Come agisce la nicotina sul cervello?
La nicotina migliora la concentrazione e l’apprendimento (aumento di acetilcolina), l’attenzione e la vigilanza (aumento di acetilcolina e noradrenalina), riduce il dolore (aumento di acetilcolina e beta-endorfine), l’ansia (aumento di beta-endorfine) induce una sensazione di piacere (aumento di dopamina), stimola la …
Su quale neurotrasmettitore agisce la nicotina?
acetilcolina (ACh)
La nicotina, se fumata, viene assorbita dai polmoni a livello alveolare, passa nel sangue e, in pochi secondi, arriva al cervello ove imita l’azione del neurotrasmettitore acetilcolina (ACh) per interagire con i recettori per l’ACh che sono appunto stati chiamati nicotinici.
Cosa causa il fumo al cervello?
Secondo la ricerca, il fumo provocherebbe danni reversibili al nostro cervello. Tra i tanti effetti negativi del fumo ci sarebbe anche l’assottigliamento dello strato più esterno della materia grigia cerebrale, che anche nel caso in cui si smetta di fumare per poterlo recuperare si impiegheranno diversi anni.
Come agisce la nicotina sui recettori nicotinici?
La nicotina si lega ai recettori nicotinici a livello neuronale, un po’ come una spina quando si attacca alla propria presa. Essa agisce sul sistema dopaminergico mesolimbico – il circuito del piacere – provocando un aumento del livello del neurotrasmettitore dopamina.
Cosa può succedere se fumi?
Il fumo aumenta di circa 10 volte il rischio di morire di enfisema, raddoppia quello di avere un ictus e aumenta da due a quattro volte quello di essere colpiti da un infarto, danneggia la circolazione del sangue al cervello e agli arti e può favorire la comparsa di una disfunzione erettile nell’uomo.
Quando svanisce la nicotina nel sangue?
Solitamente, la nicotina può essere rilevata nell’organismo per un breve periodo di tempo; infatti, metà della nicotina viene eliminata in circa due ore dall’ultima esposizione. I livelli di cotinina rimangono elevati più a lungo e risultano rilevabili in campioni di urina e sangue fino a 7 giorni.