Come analizzare lo spazio?
Lo spazio viene percepito attraverso i cinque sensi: la vista, l’udito, il tatto, l’olfatto, il gusto. Nella narrazione il senso prevalente è quasi sempre la vista, per mezzo della quale l’autore osserva gli oggetti e ne rappresenta le forme, i colori, le luci, la disposizione nello spazio.
Come si fa l’analisi di un’opera letteraria?
Dovrai presentare il testo da analizzare precisando il titolo, l’autore, l’opera, e la tematica principale. Dopodiché bisogna realizzare un piccolo riassunto del testo, così da chiarire il contenuto nei punti generali. Se si tratta di una poesia, è possibile che venga richiesto di fare la parafrasi.
Cos’è lo spazio in narrativa?
Lo spazio nel quale è ambientato il racconto (siano luoghi reali, realistici o fantastici) ha una funzione narrativa quando ha un ruolo nell’azione mentre ha una funzione simbolica se viene utilizzato per esprimere un concetto importante per la storia o per uno dei personaggi.
Quali sono il tempo e lo spazio della storia?
Il tempo della storia è il tempo reale in cui si svolgono i fatti narrati e può quindi essere definito come il tempo della fabula. Il tempo del racconto, invece, è lo spazio dedicato all’interno di un testo alla narrazione dei fatti e può essere quindi definito come il tempo dell’intreccio.
Cosa vuol dire fare l’analisi di una poesia?
L’obiettivo è rendere il testo comprensibile attraverso la spiegazione di concetti e parole in un linguaggio ‘quotidiano’, accessibile a tutti. Durante la parafrasi bisogna fare attenzione a non stravolgere il significato della poesia; l’obiettivo finale è trasmettere al professore il tuo livello di comprensione.
Che cos’è lo spazio celeste?
Lo spazio cosmico (da qui in avanti chiamato spazio) è il vuoto che esiste tra i corpi celesti. In realtà non è completamente vuoto, ma contiene una bassa densità di particelle: soprattutto plasma di idrogeno ed elio, radiazione elettromagnetica, campi magnetici, raggi cosmici e neutrini.