Sommario
Come aumentare il potere calorifico del pellet?
Affinché il potere calorifico del pellet si mantenga stabile ed offra un ottima resa nelle nostre caldaie, è necessario che il tasso di umidità del prodotto non sia superiore al 10-12% e che non si abbassi al di sotto dell’8%, per non creare lo sbriciolamento dei “cilindretti”.
Come leggere etichetta pellet?
Generalmente i pellet di classe A2 e B sono quelli più utilizzati per uso commerciale o industriale.
- PELLET CLASSE A1: qualità eccellente.
- PELLET CLASSE A2: qualità media.
- PELLET CLASSE B: qualità scarsa.
Come deve essere la cenere del pellet?
Come dovrebbe essere il colore delle ceneri Le ceneri del pellet si presentano di colore grigio in tutte le sue sfumature: dal nerofumo ad un grigio chiarissimo, quasi bianco.
Quanto deve essere il potere calorifico del pellet?
5400 Kcal
Esistono vari tipi di pellet, il cui valore del potere calorifico si aggira intorno alle 4600-5400 Kcal/kg. Generalmente, a parità di umidità, il potere calorifico varia molto poco nei diversi tipo, ma i legni dolci hanno valori inferiori rispetto ai legni duri.
Come viene classificato il pellet?
La UNI EN ISO 17225-2 determina le specifiche e la classificazione del pellet di legno per uso commerciale, residenziale e industriale. Per quanto riguarda il pellet ad uso commerciale e residenziale le classi di riferimento sono la A1, A2 e B. Per il pellet ad uso industriale, le classi sono I1, I2 e I3.
Cosa significa EN PLUS A1 nel pellet?
La certificazione A1 indica un pellet di qualità con un residuo di ceneri massimo dello 0,7%. Il Certificato Din Plus Vede un potere calorifico di almeno 18 MJ/kg e una percentuale di ceneri residue inferiore allo 0,5. Nel complesso, un pellet certificato Din Plus è migliore di un pellet con certificazione EN Plus A1.