Sommario
Come calcolare CMC?
critica o CMC. C = Σ XN Dove XN è la concentrazione degli aggregati formati da N unimeri, α e p sono delle costanti che dipendono rispettivamente dalle forze intermolecolari e dalla forma e dimensione degli aggregati e C corrisponde alla concentrazione totale del soluto.
Quali macromolecole formano delle micelle in soluzione acquosa?
Le micelle sono aggregati che si formano in soluzione acquosa per associazione spontanea di particolari molecole, dette anfifiliche, che sono costituite dall’unione di un gruppo idrofobico con un gruppo idrofilico. I composti anfifilici sono detti anche tensioattivi.
Come funzionano i tensioattivi?
I tensioattivi sono sostanze che hanno la proprietà di abbassare la tensione superficiale di un liquido, agevolando la bagnabilità delle superfici o la miscibilità tra liquidi diversi. Convenzionalmente una molecola di tensioattivo viene schematizzata da una “testa” idrofila a cui è legata una “coda” idrofoba.
Cosa fanno i tensioattivi nei detersivi?
Qualsiasi sostanza organica e/o miscela utilizzato nei detergenti dotato di proprietà tensioattive. I tensioattivi, esercitano la loro azione quando sono in soluzione acquosa orientandosi sulle interfacce liquido-gas, liquido-liquido e liquido-solido abbassando la tensione superficiale dell’acqua.
Come si abbattono i tensioattivi?
La parte lipofila del tensioattivo tende a sciogliersi nei grassi e nelle sostanze organiche in genere e quindi a bagnare le superfici unte, mentre la parte idrofila del tensioattivo tende a sciogliersi nell’acqua.
Come funziona una Micella?
Le micelle (b) Le due molecole si aggregano, formando una gabbia con un numero minore di molecole d’acqua. L’aggregazione delle molecole apolari è stabilizzata dalla maggiore libertà di movimento (maggior disordine) delle molecole di acqua liberate.
Come ci si strucca con l acqua micellare?
L’acqua micellare consente di struccare la pelle con un semplice e veloce gesto: basta inumidire un dischetto di cotone e passarlo delicatamente sul viso, senza strofinare. Di solito, poi, non si deve risciacquare.
Come sono formati i tensioattivi?
I tensioattivi sono composti organici, costituiti da una parte idrofila, che si lega all’acqua ma non allo sporco organico, e da una parte idrofoba (o lipofila), in grado invece di legarsi allo sporco organico, ma non all’acqua, e di solubilizzarlo.
Come vengono classificati i tensioattivi?
I tensioattivi possiedono una porzione polare idrofila ed una porzione apolare lipofila. La parte idrofila, quella che solubilizza in acqua, può essere di varia natura, a seconda della quale i tensioattivi vengono classificati come: anionici, non ionici, cationici ed anfoteri.
Come si classificano i tensioattivi?
I tensioattivi si suddividono in tre classi:
- Tensioattivi anionici, sono dotati di alta capacità bagnante ed emulsionante. Sono schiumogeni.
- Tensioattivi cationici, sono dotati di alta capacità bagnante.
- Tensioattivi non ionici, producono poca schiuma, ma hanno comunque ottimo potere detergente.