Come cambia la reattività nella tavola periodica?
I metalli reattivi si trovano a sinistra della Tavola Periodica e la loro reattività aumenta dall’alto verso il basso lungo un gruppo. Un elemento del blocco s ha una bassa energia di ionizzazione e ciò implica che tende a perdere elettroni ed è quindi probabile che esso si comporti da metallo reattivo.
Come si misura la reattività?
Non è possibile “misurare” la reattività di un atomo o di un composto perché essa varia al variare della specie con cui è messo a reagire. È però possibile confrontare la reattività di alcune sostanze se le si fa reagire con una stessa specie.
Qual è la “reattività” di un composto?
La “reattività” di un composto non è altro che la velocità con cui si trasforma nel prodotto. A parità di reazione, concentrazione e temperatura, il composto
Quali sono gli elettroni che determinano la reattività di un elemento chimico?
Gli elettroni che determinano la reattività di un elemento chimico sono, in particolare, quelli che partecipano alla formazione dei legami chimici ovvero quelli più esterni (detti elettroni di valenza). I gas nobili sono gli elementi chimici caratterizzati da una bassissima reattività.
Cosa si intende con il termine reattività?
Con il termine reattività si intende la tendenza di una particolare specie chimica a reagire in presenza di altri particolari reagenti. Si parla quindi di reattività per una determinata sostanza chimica nei confronti di un altro determinato reagente.
Cosa significa reattività per una sostanza chimica?
Si parla quindi di reattività per una determinata sostanza chimica nei confronti di un altro determinato reagente. Il contrario di reattività è stabilità: infatti tanto meno una sostanza è portata a reagire, tanto più essa è stabile (cioè mantiene inalterata la propria natura chimica).