Sommario
- 1 Come capire se ci sono aflatossine?
- 2 Cosa provocano le micotossine?
- 3 Cosa sono i funghi negli alimenti?
- 4 Dove si trovano le aflatossine?
- 5 Perché le micotossine sono pericolose?
- 6 Quali sono gli effetti delle micotossine sulla salute dell’uomo?
- 7 Quale micotossina può considerarsi la più pericolosa per la salute umana qual è il genere che la produce?
Come capire se ci sono aflatossine?
Come riconoscere le aflatossine Le aflatossine non si vedono e non hanno alcun sapore. Le muffe sui cibi non sono indicative della loro presenza. Solo un serio controllo della filiera di coltivazione e produzione consente ai consumatori di essere certi di non correre rischi.
Cosa provocano le micotossine?
Le micotossine sono composti tossici prodotti naturalmente da vari tipi di funghi. La presenza di micotossine negli alimenti e nei mangimi può produrre effetti nocivi sulla salute umana e animale che vanno dai semplici disturbi gastrointestinali sino a problemi renali, immunodeficienza e cancro.
Cosa sono i funghi negli alimenti?
Le micotossine sono sostanze assai comuni in natura, capaci di degradare il materiale organico, adattandosi a condizioni di vita diverse. Ecco i tre generi di funghi che le producono. L’Aspergillus produce le aflatossine e comprende circa cinquanta specie.
Quali tipi di micotossine esistono?
Tipologie di micotossine. Attualmente sono state identificate più di 300 micotossine; tuttavia quelle più coinvolte in fenomeni di intossicazione sono: aflatossine, ocratossine, fumonisine, tricoteceni e zearalenone.
Quale muffa è cancerogena?
Tra i tanti tipi di muffa, quella più pericolosa è originata dal fungo strachybotrys chartarum che si presenta con macchie nere verdognole sulle pareti e sul soffitto della casa, provocata perlopiù dall’umidità e dalle infiltrazioni di acqua, le cui micotossine sono altamente cancerogene.
Dove si trovano le aflatossine?
Le aflatossine possono essere presenti in prodotti alimentari come arachidi, frutta a guscio, granoturco, riso, fichi e altra frutta secca, spezie, oli vegetali grezzi e semi di cacao, a seguito di contaminazioni fungine avvenute prima e dopo la raccolta. In natura esistono diversi tipi di aflatossine.
Perché le micotossine sono pericolose?
Le micotossine negli alimenti e nei mangimi possono essere nocive per la salute degli esseri umani e di altre forme animali poiché possono causare molti effetti negativi, come il cancro e le mutazioni genetiche, nonché portare disturbi a livello estrogenico, gastrointestinale e renale.
Quali sono gli effetti delle micotossine sulla salute dell’uomo?
Le micotossine sono composti tossici, naturalmente presenti negli alimenti, in grado di indurre effetti avversi nell’organismo umano e/o animale che vanno dai semplici disturbi gastrointestinali sino a problemi renali, epatici, immunodeficienza, cancro e anche morte.
Dove si trova il fungo Aspergillus?
Generalità I microorganismi appartenenti al genere Aspergillus sono miceti cosmopoliti, ubiquitari, riscontrabili nel suolo, nei materiali organici vegetali e negli animali. Gli Aspergillus crescono comunemente su substrati ricchi di polisaccaridi (es. amilosio) e di carbonio (es.
Quali alimenti vengono frequentemente contaminati da micotossine?
I cereali, i semi oleaginosi e la frutta secca sono al vertice degli alimenti più frequentemente contaminati da aflatossine, tra i quali mais, arachidi e semi di cotone rappresentano i prodotti più a rischio. La frutta e i loro succhi sono invece i principali veicoli di patulina, mentre i cereali quelli di ocratossina.
Quale micotossina può considerarsi la più pericolosa per la salute umana qual è il genere che la produce?
Patulina. È una tossina prodotta da diverse specie di Aspergillus e Penicillium. Dapprima studiata per essere utilizzata come antibiotico è stata subito classificata come micotossina non appena ne è stata evidenziata la tossicità per gli animali e l’uomo.