Sommario
Come capire se si ha la diastasi?
Si vede in modo molto chiaro quando, sdraiate sulla schiena e con le ginocchia flesse, si prova a eseguire il classico crunch. Se almeno due dita sprofondano, può trattarsi di diastasi. La vera diagnosi, comunque, va fatta dal medico, con un’ecografia della parete addominale o una risonanza magnetica.
Perché viene la diastasi?
La diastasi addominale è una conseguenza principalmente della gravidanza. La causa è dovuta allo stiramento del muscolo retto addominale, operato dall’interno, dall’utero in continuo accrescimento. La gestazione è infatti una delle cause principali della separazione dei muscoli retti addominali.
Come evitare la diastasi dei retti addominali?
Sarebbe utile eseguire esercizi di ginnastica posturale per allentare le tensioni nei gruppi muscolari sovraccaricati dalla postura della futura mamma (adduttori, psoas, quadrato dei lombi, diaframma e gran dorsale) e al tempo stesso rinforzare la cintura addominale con esercizi che senza un aumento di pressione all’ …
Come chiudere la diastasi?
Prevenzione e Correzione
- L’unico trattamento preventivo per la diastasi è quello di potenziamento muscolare in previsione di una gravidanza.
- Soprattutto dalla dodicesima settimana di gestazione in avanti, si sconsiglia di cimentarsi in protocolli di allenamento per gli addominali.
Cosa vuol dire tumefazione linfonodale?
Per “linfoadenopatia” s’intende la tumefazione dei linfonodi; si presenta con un ingrossamento abnorme ed incontrollato degli stessi: la linfoadenopatia potrebbe essere dovuta ad un’invasione di cellule estranee, ad un’alterazione dei meccanismi di sintesi delle cellule costituenti o all’iperproduzione di cellule …
Come eliminare una tumefazione?
- Raffreddare la zona interessata con impacchi freddi o borse del ghiaccio da applicare per 1- 2 giorni dopo il trauma a intervalli regolari;
- Applicare una fasciatura o un bendaggio compressivo per limitare il sanguinamento interno e la tumefazione;
- Riposo, soprattutto in caso di ematoma complesso;